Un sampietrino dorato per Arnaldo Tagliacozzo
Le pietre d’inciampo, le Stolpersteine inventate da Gunter Demnig nel 1992, sono inserite nel selciato delle città di diversi paesi europei in corrispondenza dell’ultima abitazione delle vittime dei lager. Sono blocchi di pietra ricoperti nella faccia superiore da una piastra di ottone su cui sono incisi il nome, la data di nascita, la data e il luogo di deportazione e, quando conosciuta, la data di morte di quanti dai campi di sterminio non hanno più fatto rientro a casa. Nel suo fumetto Un sampietrino dorato. La storia di Nando Tagliacozzo, pubblicato da Bertoni Editore nel 2022, Luca Esposito racconta il passaggio generazionale della memoria, a partire proprio da una delle pietre…