Mio caro fumetto…

blog

  • Home
  • Mi presento
  • Contatti
  • Privacy
  • Home
  • Mi presento
  • Contatti
  • Privacy
  • Mio caro fumetto... - Le Radium Girls o Ghost Girls, luminescenti al buio
    Letture

    Le Radium Girls, operaie immolate al profitto

    Grace Fryer, Katherine Shaub, Albina Maggia Larice, Quinta Maggia Mc Donald, Amelia “Mollie” Maggia, Edna Bolz Hussman, Catherine Wolfe Donohoue, Hazel Kauser, Marguerite Carlough, Sarah Carlough Maillefer, Helen Munch, Irene Rudolph, Eleanor “Ella” Eckert, Charlotte Nevins Purcell, Marie Becker Rossiter, Margaret “Peg” Looney, Inez Corcoran Vallat, Frances Glacinski O’Connell, Mary Ellen “Ella” Cruse, Pearl Payne. Sono alcune delle donne cui è dedicato Radium Girls, di Cyrielle Evrard, in arte Cy, sceneggiato da Aurélien Ducoudray e inserito nel 2022 nella collana Astra di Star Comics. Donne realmente vissute e fin troppo dimenticate. Nel 1918 sono impiegate come operaie nella USRC – United States Radium Corporation, fabbrica di orologi fondata nel 1914 dal medico…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Folletti come gli operai di New York

    A Babbo morto, la controfiaba di Natale di Zerocalcare

    Dicembre 25, 2020
    Mio caro fumetto... - Melvina

    Melvina e la fretta di crescere…

    Ottobre 15, 2019
    Mio caro fumetto... - Nel carcere di Diyarbakir, la Prigione numero 5, ci sono donne e bambini

    Prigione numero 5 e l’arte resistente di Zehra Doğan

    Giugno 12, 2021
  • Mio caro fumetto... - Bollettino del Comitato d'agitazione delle Reggiane
    Letture

    Le Reggiane, storia di una fabbrica italiana

    Ci sono distretti industriali italiani che hanno fatto la storia del nostro paese, influenzando e caratterizzando socio-culturalmente ed economicamente il territorio in cui sono sorti e hanno operato, influendo fortemente sulla vita di un grandissimo numero di persone. Ad una di queste aziende è dedicato Le Reggiane, l’avventura di una fabbrica italiana (Edizioni Segni d’Autore, 2016), fumetto frutto di un lavoro di squadra. Alberto Guarnieri e Micol Pallucca si sono occupati del soggetto e della sceneggiatura mentre Leonardo Marcello Grassi è autore dei disegni. Interessanti sia l’introduzione di Adriano e Paolo Riatti dell’Archivio Digitale Reggiane, sia la postfazione a cura di Luigi Grasselli, docente presso il dipartimento di Scienze e metodi…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Particolare di una vignetta di Presto torneremo a casa

    Fumetti per la Memoria

    Febbraio 2, 2020
    Mio caro fumetto... - Libro di Nellie Bly

    Nellie Bly ovvero “Nulla è impossibile alle donne!”

    Ottobre 21, 2019
    Mio caro fumetto... - Lucía bambina abusata dal padre, disegnato come uno scarafaggio

    Giù le zampe denuncia la pedofilia intrafamiliare

    Luglio 25, 2021
  • Mio caro fumetto... - Gina e il viaggio in treno verso Firenze
    Letture

    Gina cammina, zirudella grafica di Antonella Toffolo

    Gina è bravissima a «contare le storie» e dalle sue parti «chi sa “contare le storie” è uno importante. Va per le case e allora arrivano anche agli altri, di parola in parola». Gina più volte ha parlato ai suoi figli della propria infanzia in tempo di guerra, nell’Italia del nazifascismo. A distanza di anni Antonella Toffolo ha deciso di richiamare alla memoria quei ricordi materni accogliendoli nelle tavole della sua opera prima: Gina cammina (Centro Fumetto Andrea Pazienza, 2005; Topipittori, 2018). Il fumetto rievoca il racconto di «quella volta che, è successo che» Gina, quando aveva otto nove anni, con sua madre lascia la sua casa ad Olina, nell’Appennino Tosco…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Primo Levi venduto insieme a La Repubblica

    Primo Levi. Quando le letture ti cambiano la vita

    Ottobre 18, 2019
    Mio caro fumetto... - Jun Choi si esibisce in strada nell'arte del pansori

    Jun, storia vera di autismo e musica

    Ottobre 13, 2021
    Mio caro fumetto... - Nel carcere di Diyarbakir, la Prigione numero 5, ci sono donne e bambini

    Prigione numero 5 e l’arte resistente di Zehra Doğan

    Giugno 12, 2021
  • Mio caro fumetto... - Giovanni Nervo organizzatore della carità
    Letture

    Giovanni Nervo: il prete resistente padre della Caritas

    Devo fare i miei più sentiti complimenti a Giacomo Taddeo Traini per il lavoro svolto su Giovanni Nervo, carità e giustizia (BeccoGiallo, 2020). Non è semplice condensare in 70 tavole una biografia, l’essenza di una persona, l’ambito storico, culturale e umano nel quale operava. Lui lo ha fatto efficacemente, con arte, sensibilità, preparazione, oserei dire con partecipata riconoscenza. «Se Don Nervo fosse stato un altro tipo di uomo di Chiesa, un don Abbondio, non avrei mai accettato di realizzare questo fumetto. Ma approfondendo la sua figura ho scoperto che quest’uomo ha lasciato un’impronta profonda nella società civile, un’impronta che riguarda tutti. Che riguarda anche me». Le prime due pagine sono ambientate…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Ogni giorno è un buon giorno per leggere

    Passione Libri fotografa a fumetti l’amore per la lettura

    Gennaio 9, 2021
    Mio caro fumetto... - Il re di Bangkok

    Il re di Bangkok: una storia di vita

    Ottobre 17, 2019
    Mio caro fumetto... - La sordità della piccola protagonista de La voce delle cose

    La voce delle cose: il mondo di una bambina sorda

    Febbraio 21, 2022
  • Mio caro fumetto... - Il coraggioso capitano Gustav Schröder
    Letture

    La Saint Louis e il coraggio del capitano Schröder

    Nel 2021 la collaborazione tra Round Robin Editrice e la Fondazione Museo della Shoah ha dato vita ad una graphic novel importante: St. Louis, il coraggio di un capitano, scritta da Sara Dellabella, disegnata da Alessio Lo Manto, con Emanuele Bissattini che ha curato la sceneggiatura. Tratta e divulga una vicenda poco conosciuta che si pone nel tragico contesto storico che porterà alla Shoah e allo sterminio di milioni di ebrei. È il 13 maggio del 1939 quando il transatlantico tedesco Saint Louis della Hamburg-Amerika Linie salpa da Amburgo verso Cuba. È capitanato da Gustav Schröder (27 gennaio 1895 – 10 gennaio 1959) e a bordo ci sono 937 passeggeri, quasi…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Il re di Bangkok

    Il re di Bangkok: una storia di vita

    Ottobre 17, 2019
    Mio caro fumetto... - Ethel e Ernest da anziani nel loro giardino

    Ethel e Ernest: quando il fumetto si fa casa

    Settembre 27, 2020
    Mio caro fumetto... - Ricerca su internet, risultati ed interrogativi

    La differenza invisibile colora l’Asperger

    Febbraio 18, 2021
  • Mio caro fumetto... - Il Giglio Bianco di Stalingrado con il casco da pilota aereo
    Letture

    Il Giglio Bianco di Stalingrado ricorda Lidija Litvjak

    Con Il Giglio Bianco di Stalingrado la Libreria Editrice Segni d’Autore ha inaugurato a luglio del 2020 una nuova collana a fumetti dedicata alle grandi battaglie aeree e ai più famosi aviatori del passato. Il volume è sceneggiato da Andrea Laprovitera e disegnato da Luca Vergerio. Una squadra collaudata e affiatata grazie al lavoro affrontato precedentemente su San Martino 1859, assieme ad Emilio Maffei. Davvero una scelta encomiabile quella di raccontare i fatti storici attraverso le biografie dei protagonisti. Lo è ancora di più dare risalto in esordio ad una figura femminile in un settore, quello dell’aviazione, appannaggio quasi esclusivo degli uomini. Nel secondo conflitto mondiale hanno prestato servizio tante donne.…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Particolare Cinquemila chilometri e un secondo

    Tempus fugit

    Novembre 10, 2019
    Mio caro fumetto... - Jun Choi si esibisce in strada nell'arte del pansori

    Jun, storia vera di autismo e musica

    Ottobre 13, 2021
    Mio caro fumetto... - Johanna e Lucy María

    Due figlie e altri animali feroci: Ortolani papà adottivo

    Maggio 2, 2020
  • Mio caro fumetto... - Nel carcere di Diyarbakir, la Prigione numero 5, ci sono donne e bambini
    Letture

    Prigione numero 5 e l’arte resistente di Zehra Doğan

    L’opera di Zehra Doğan Prigione numero 5 è un graphic memoir, un diario, una testimonianza autobiografica necessaria, esempio estremo e potentissimo di graphic journalism. Pubblicata il primo aprile 2021 da BeccoGiallo è la storia della resistenza personale dell’autrice e dell’intero popolo curdo. È il 21 luglio 2016 quando, a seguito del fallito golpe militare che voleva rovesciarlo, il “dittatore democratico” Recep Tattoo Erdoğan dichiara lo stato di emergenza in Turchia. Ne conseguono repressione, arresti, epurazioni, censura e distruzione. Zehra Doğan, giornalista curda di nazionalità turca nata il 14 aprile 1989, in quei giorni lavora a Nusaybin, una città a poca distanza dal confine con la Siria. Abitata prevalentemente dalla minoranza curda, Nusaybin…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Heimat e una tazza di tè verde al limone tedesco

    Heimat: un album di famiglia tedesco

    Dicembre 1, 2019
    Mio caro fumetto... - I gruppi di auto-aiuto di WeWorld

    Un’altra via per la Cambogia: WeWorld contro la tratta

    Novembre 2, 2020
    Mio caro fumetto... - Le Radium Girls o Ghost Girls, luminescenti al buio

    Le Radium Girls, operaie immolate al profitto

    Novembre 22, 2022
  • Mio caro fumetto... - Sangue dal naso e altre avventure e casetta meteorologica
    Letture

    Sangue dal naso e altre avventure infantili nella DDR

    Succede spesso da grandi di sentire un profumo e come per magia di essere catapultati indietro nel tempo alla propria infanzia. Un’emozione che parla al cuore, un regalo del nostro naso, organo che funziona meglio di qualsiasi macchina del tempo. Ed è proprio di odori, Sangue dal naso e altre avventure che racconta la graphic novel autobiografica scritta ed illustrata da Nadia Budde. Edita in Germania da S. Fisher Verlage nel 2010 con il titolo Such dir was aus, aber beeil dich, ossia Scegli qualcosa, ma fai in fretta, è arrivata in Italia nel 2017 grazie a Topipittori e alla collana gli anni in tasca. «I ricordi del naso di un bambino…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Prospettiva a testa in giù

    Un’infanzia a testa in giù

    Febbraio 24, 2020
    Mio caro fumetto... - Manifestanti a Santiago intonano Venceremos degli Intillimani!

    ¡Que viva Chile!

    Dicembre 15, 2019
    Mio caro fumetto... - Frances e un modello sul manichino

    Il principe e la sarta. No spoiler!

    Ottobre 23, 2019
  • Mio caro fumetto... - Benito Mussolini lavora alla trebbiatura nei campi
    Letture

    Guerra, propaganda e Patria: crescere in era fascista

    Un passaggio di testimone generazionale privato diventa patrimonio collettivo grazie a Patria, crescere in tempo di guerra di Bruna Martini (BeccoGiallo, 2021). Un graphic memoir che raccoglie il punto di vista, a suo modo privilegiato, di una bambina come tante, formata ed educata durante la seconda guerra mondiale al credo fascista: Grazia Mapelli, detta Graziella, zia dell’autrice. L’origine ideale di questa graphic novel sta nei tanti racconti sul periodo della guerra che Bruna Martini, fin quando era piccola, ha avuto la fortuna di poter ascoltare da sua zia. Ma c’è un momento preciso al quale la sua memoria torna quando le si chiede il principio di tutto. Un ricordo speciale. Il…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - La rosa difende la vigna dall'attacco della Peronospera

    Qui c’è tutto il mondo o la Peronospera

    Novembre 29, 2020
    Mio caro fumetto... - Clara e il suo cane

    Lucenera e il vittoriano ossimorico

    Marzo 12, 2020
    Mio caro fumetto... - Questo è il tuo posto

    Cosa fa di un lavoro un lavoro vero?

    Febbraio 9, 2020
  • Mio caro fumetto... - Matthias Sindelar
    Letture

    Il Caso Sindelar: un mistero storico a fumetti

    Alla base del fumetto di Carlo Bazan e Carlo Rispoli Il Caso Sindelar – Le Inchieste del Commissario Baroni (Segni d’Autore, 2020) c’è l’intenzione di raccontare una storia vera poco nota ai più, e molto discussa da tempo. Con lo scopo di chiarire l’inquietante epilogo della vita di Matthias Sindelar, il calciatore austriaco più celebre di tutti i tempi, considerato un simbolo dell’opposizione al regime nazista, e di Camilla Castagnola che era con lui, Carlo Bazan dà vita ad un personaggio di fantasia. Si tratta di Andrea Baroni, un coraggioso commissario di polizia attivo nel 1939 a Milano presso il Commissariato di Porta Vittoria. È il 23 gennaio 1939. Un amico…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Mira e i selfie per la sua pagina Instagram

    Mira, serie a fumetti sui (e per) preadolescenti

    Ottobre 21, 2022
    Mio caro fumetto... - Talea e la difficile e dolorosa elaborazione del lutto

    Talea, storia di amicizia ed elaborazione del lutto

    Luglio 24, 2022
    Mio caro fumetto... - Anne Frank sceglie il nome del diario segreto

    Anne Frank-Diario a fumetti

    Gennaio 27, 2020
  • Mio caro fumetto... - Ethel e Ernest da anziani nel loro giardino
    Letture

    Ethel e Ernest: quando il fumetto si fa casa

    Il fumetto Ethel e Ernest, una storia vera di Raymond Briggs è stato pubblicato per la prima volta nel Regno Unito nel 1998. Pluripremiato, a maggio 2020 è uscito in libreria grazie a Rizzoli Lizard. È la storia di una casa a Londra, al numero 65 di Ashen Grove in Wimbledon Park. Il focolare domestico è il luogo e l’espediente che l’autore utilizza per raccontare due persone qualsiasi ma molto speciali: i suoi genitori, Ethel Bowyer (1895-1971) e Ernest Briggs (1900-1971). Il libro si apre nel momento in cui Ethel e Ernest si vedono e si incontrano per la prima volta. È un lunedì del 1928. Lei che fa la cameriera…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Malik Sajad ha terminato la sua graphic novel

    Munnu e il suo Kashmir di cervi, cani e umani

    Maggio 24, 2020
    Mio caro fumetto... - Particolare della scatola della versione numerata di Jonas Fink

    Jonas Fink. La trilogia di Vittorio Giardino in un unico volume di Rizzoli Lizard

    Ottobre 10, 2019
    Mio caro fumetto... - Lo sguardo infinito

    Friedrich, lo Spleen e l’Infinito

    Febbraio 2, 2020
  • Mio caro fumetto... - Gioacchino Virga e un compagno di prigionia
    Chiacchiere,  Letture

    Stalag XB e il no degli Internati Militari Italiani

    8 settembre 2020. A distanza di 77 anni dall’armistizio dell’8 settembre 1943, impossibile non scrivere di Stalag XB di Marco Ficarra, pubblicato nel 2009 da BeccoGiallo. Nonostante il fumetto attualmente risulti fuori catalogo, cercando con un po’ di pazienza in internet se ne trovano ancora abbastanza facilmente delle copie in vendita. Così per fortuna sono riuscita ad acquistarlo e a leggerlo. Stalag XB non è un fumetto qualsiasi, è qualcosa in più: un progetto, una missione, un impegno per la Memoria. Non è nato tale ma lo è divenuto nel tempo, il poco tempo che ci vuole a realizzare che la storia di un parente non è solo una questione privata.…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Primo Levi venduto insieme a La Repubblica

    Primo Levi. Quando le letture ti cambiano la vita

    Ottobre 18, 2019
    Mio caro fumetto... - Bambini e strumenti pedagogici montessoriani

    Maria Montessori e il metodo “improprio”

    Aprile 18, 2020
    Mio caro fumetto... - Ogni giorno è un buon giorno per leggere

    Passione Libri fotografa a fumetti l’amore per la lettura

    Gennaio 9, 2021
  • Mio caro fumetto... - Keum Suk Gendry-Kim durante un incontro con Yi Okseon
    Letture

    Le Malerbe: Yi Okseon e le “comfort women”

    Yi Okseon, nata a Busan nel 1927, Gyeongsang-do, Sud Corea, oggi vive nella House of Sharing della città di Gwangju, nella provincia Gyeonggi. Quell’edificio negli anni Trenta e Quaranta era una comfort station, ospitava cioè le comfort women, Le Malerbe. Ma chi erano le “donne di conforto”? Con questa espressione, piuttosto discussa, si indicano donne e ragazzine che dal 1932 alla fine della seconda guerra mondiale l’esercito nipponico trasformò in schiave sessuali. Furono tantissime, oltre duecentomila, coreane per la gran parte, ma anche cinesi, thailandesi, taiwanesi, filippine, indonesiane, birmane e persino olandesi. Tutte obbligate a prostituirsi per il piacere dei militari giapponesi, sia ufficiali, sia soldati semplici. Da ottobre del 1999…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Benito Mussolini lavora alla trebbiatura nei campi

    Guerra, propaganda e Patria: crescere in era fascista

    Marzo 1, 2021
    Mio caro fumetto... - Il pupazzo di neve, il bambino e i palloncini colorati

    Il pupazzo di neve, magia di Raymond Briggs

    Novembre 13, 2022
    Mio caro fumetto... - Folletti come gli operai di New York

    A Babbo morto, la controfiaba di Natale di Zerocalcare

    Dicembre 25, 2020
  • Mio caro fumetto... - Distinguersi dalla massa
    Letture

    Una Rapsodia in blu di colori, emozioni e musica

    È un viaggio di andata e di ritorno Rapsodia in blu di Andrea Serio (Oblomov Edizioni, 2019), fumetto che ho acquistato al Lucca Comics and Games di novembre scorso. «C’è ben poco di noi, oggi, che evoca la luce. Siamo molto più vicini alle tenebre, siamo quasi tenebra» Jón Kalman Stefánsson, Paradiso e inferno Con queste parole del noto autore islandese Stefánsson, Andrea Serio introduce il suo volume e sceglie di lanciare un monito, un invito a non dimenticare la nostra storia contemporanea, a non ricadere nel baratro e nelle tenebre del pregiudizio, del razzismo, dell’antisemitismo, della dittatura e della guerra. Rischio alimentato dalla generalizzata deriva culturale, politica ed economica nel…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Mickey Mouse, Topolino, il topo più famoso del mondo

    La vera storia del topo più famoso del mondo

    Febbraio 21, 2023
    Mio caro fumetto... - La regina Elisabetta e Filippo di Edimburgo

    London Calling, trasferirsi in Inghilterra ante Brexit

    Aprile 21, 2021
    Mio caro fumetto... - Franco Basaglia contro le catene fisiche, della mente e del pregiudizio

    Basaglia, il dottore dei matti e la sua rivoluzione

    Agosto 9, 2021
  • Mio caro fumetto... - Anna Laura Braghetti, Adolfo Bachelet e la sofferenza
    Chiacchiere,  Letture

    Rosso è il perdono o rosso è il passato?

    A febbraio scorso, è uscita in libreria la graphic novel Rosso è il perdono. Redenzione di una brigatista (Rizzoli Lizard, 2020) di Gonzague Tosseri, nome del duo di giornalisti francesi Arnaud Gonzague e Olivier Tosseri, e Nicola Gobbi. Ricorrevano e ricorrono infatti quarant’anni dall’uccisione a sangue freddo di Vittorio Bachelet, cinquantatreenne vice presidente del Consiglio superiore della magistratura, già presidente dell’Azione Cattolica e consigliere comunale per la DC, da parte delle Brigate Rosse. Il 12 febbraio del 1980 veniva colpito a sangue freddo da numerosi proiettili. Era in compagnia della sua assistente Rosy Bindi sulle scale della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università “La Sapienza” di Roma dove insegnava diritto amministrativo. Rosso…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Disavventura con la pappa capitata a tante mamme

    Le mamme del mondo sono belle, diverse ma uguali!

    Maggio 9, 2020
    Mio caro fumetto... - Bambini e strumenti pedagogici montessoriani

    Maria Montessori e il metodo “improprio”

    Aprile 18, 2020
    Mio caro fumetto... - Ogni giorno è un buon giorno per leggere

    Passione Libri fotografa a fumetti l’amore per la lettura

    Gennaio 9, 2021
  • Mio caro fumetto... - Malik Sajad ha terminato la sua graphic novel
    Letture

    Munnu e il suo Kashmir di cervi, cani e umani

    Malik Sajad è Munnu. Un ragazzo del Kashmir (add editore, 2020). Munnu è un vezzeggiativo. Vuol dire “il più piccolo”. Così lo chiamano nella sua numerosa famiglia musulmana sunnita composta da mamma Haseena e papà Gulya, dai tre fratelli Bilal, Adil e Akhtar e dalla sorella Shahnaz. È il 1993, ha solo sette anni e vive a Batamaloo, nel distretto dello Srinagar in Kashmir, terra affascinante, contesa e rivendicata sia dall’India sia dal Pakistan. La sua famiglia, nonno Abba e nonna Nanni, la routine casalinga, i dettagli e gli avvenimenti minuti sono gli aspetti positivi della sua quotidianità di bambino. Sono l’infanzia da ricordare, perché non vada perduta. Munnu è attratto…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Riad Sattouf

    L’arabo del futuro. Una giovinezza in Medio Oriente

    Ottobre 13, 2019
    Mio caro fumetto... - Trisomia 21 e il DNA

    Non è te che aspettavo. Alla disabilità non si è mai preparati

    Ottobre 16, 2019
    Mio caro fumetto... - Albero di graphic novel e Haiku Siberiani

    Haiku siberiani: «In Siberia non crescono le mele»

    Dicembre 24, 2019
  • Mio caro fumetto... - Il mondo conosce finalmente la storia di Giorgio Perlasca
    Letture

    Perlasca: BeccoGiallo onora un uomo Giusto

    La graphic novel Perlasca di Matteo Mastragostino e Armando Mìron Polacco (BeccoGiallo, 2020) si chiude con una domanda: «… lei cosa avrebbe fatto al posto mio?» È la risposta di Giorgio Perlasca a chi gli chiedeva il perchè delle sue azioni. La migliore delle risposte. Non bisogna stancarsi mai di sottolineare quanto sia fondamentale la responsabilità individuale, quanto la storia sia fatta dal quotidiano presente dei singoli, delle persone comuni. Il messaggio che la graphic novel desidera trasmettere, facendo conoscere ad un pubblico più vasto possibile la figura di Perlasca, è quello di avere il coraggio di opporsi al male, alle ingiustizie e alle violenze. Sempre. Ogni individuo, anche nelle situazioni…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - I gruppi di auto-aiuto di WeWorld

    Un’altra via per la Cambogia: WeWorld contro la tratta

    Novembre 2, 2020
    Mio caro fumetto... - Gioacchino Virga e un compagno di prigionia

    Stalag XB e il no degli Internati Militari Italiani

    Settembre 8, 2020
    Mio caro fumetto... - Gli interni metafisici e i biscotti di Giorgio De Chirico

    De Chirico noir in Interno metafisico con biscotti

    Agosto 25, 2021
  • Mio caro fumetto... - Particolare di una vignetta di Presto torneremo a casa
    Letture

    Fumetti per la Memoria

    Negli anni sono stati pubblicati molti fumetti per la Memoria delle persecuzioni e della Shoah, delle deportazioni, dell’internamento dei militari italiani e di quanti, anche appartenuti a schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio e hanno salvato vite a rischio della propria. Mi fa piacere condividere un elenco che ho iniziato a scrivere in primis per mia utilità, come memorandum e senza alcuna presunzione di esaustività e completezza. Chissà che oggi non sia di interesse anche per altri. Non ho letto tutti i fumetti enumerati ma ho intenzione di colmare le mie lacune man mano, con il tempo. Di alcuni di quelli che ho già letto ho scritto qui…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Il pupazzo di neve, il bambino e i palloncini colorati

    Il pupazzo di neve, magia di Raymond Briggs

    Novembre 13, 2022
    Mio caro fumetto... - Karl-Marx-Allee

    Imparare a cadere a Neuerkerode

    Agosto 17, 2020
    Mio caro fumetto... - Sana'a vecchia distrutta dai bombardamenti, 2017

    Un viaggio in Yemen

    Ottobre 6, 2019
  • Mio caro fumetto... - Anne Frank sceglie il nome del diario segreto
    Letture

    Anne Frank-Diario a fumetti

    Il 12 giugno 1942 per il compleanno dei suoi 13 anni Anne Frank riceve in regalo un diario segreto, che chiamerà Kitty. «Spero di poterti confidare tutto, come non ho mai potuto fare con nessuno e spero che mi sarai di grande sostegno». Quel diario, celebre come Il diario di Anna Frank, a me è stato regalato il giorno in cui ho compiuto 10 anni, il 30 aprile del 1989, nell’edizione Einaudi del 1986. È stata una lettura emozionante, coinvolgente e sconvolgente, di quelle che ti segnano per la vita. Oggi, a distanza di più di 30 anni da allora l’ho voluta ripetere ma in forma diversa, grazie ad Anne Frank-Diario,…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Bambini e strumenti pedagogici montessoriani

    Maria Montessori e il metodo “improprio”

    Aprile 18, 2020
    Mio caro fumetto... - Gli interni metafisici e i biscotti di Giorgio De Chirico

    De Chirico noir in Interno metafisico con biscotti

    Agosto 25, 2021
    Mio caro fumetto... - Babbo Natale gondoliere a Venezia

    Uno strano gondoliere: fortunati incontri a Venezia

    Dicembre 20, 2021
  • Mio caro fumetto... - Albero di graphic novel e Haiku Siberiani
    Letture

    Haiku siberiani: «In Siberia non crescono le mele»

    Haiku Siberiani di Jurga Vilė e Lina Itagaki (Topipittori, 2019): un bellissimo modo di fare memoria e di raccontare a bambini e adulti una difficile pagina di storia.

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - La regina Elisabetta e Filippo di Edimburgo

    London Calling, trasferirsi in Inghilterra ante Brexit

    Aprile 21, 2021
    Mio caro fumetto... - Montse soffre di non ricevere spiegazioni e informazioni

    Manicomio destigmatizza le malattie mentali

    Luglio 5, 2020
    Mio caro fumetto... - La rosa difende la vigna dall'attacco della Peronospera

    Qui c’è tutto il mondo o la Peronospera

    Novembre 29, 2020
  • Mio caro fumetto... - Manifestanti a Santiago intonano Venceremos degli Intillimani!
    Letture

    ¡Que viva Chile!

    Leggo le notizie dal Cile e inevitabilmente ripenso a Luis Sepúlveda e alle parole con cui conclude la sua mirabile prefazione a Là dove finisce la terra. Cile 1948-1970, di Désirée e Alain Frappier (add editore, 2019). «Questo graphic novel di Désirée e Alain Frappier è un viaggio nella memoria, la memoria del Paese che abbiamo avuto, conosciuto, amato e che – trattenendone il ricordo, con tutto il suo intenso desiderio di giustizia – un giorno recupereremo; quel giorno torneremo a essere cittadini liberi del Paese dove finisce la terra» Una speranza che sembra sempre più lontana. Lo stesso Sepúlveda chiamato a commentare la situazione odierna nel Paese dà questa lettura:…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - YPJ in Io non sono Islam

    L’inferno di Islam Mitat “sposa dell’ISIS”

    Ottobre 25, 2019
    Mio caro fumetto... - I gruppi di auto-aiuto di WeWorld

    Un’altra via per la Cambogia: WeWorld contro la tratta

    Novembre 2, 2020
    Mio caro fumetto... - Gioacchino Virga e un compagno di prigionia

    Stalag XB e il no degli Internati Militari Italiani

    Settembre 8, 2020
  • Mio caro fumetto... - Heimat e una tazza di tè verde al limone tedesco
    Letture

    Heimat: un album di famiglia tedesco

    Heimat è un termine tedesco che, come altri, non ha un corrispettivo letterale né in italiano, né nelle altre lingue romanze né tantomeno in inglese, essendo connesso a svariati significati secondari ricchi di emotività. Nora Krug, nata nel 1977 a Karlsruhe in  Germania e residente a New York dal 2002, sceglie questo termine come titolo per il suo memoir autobiografico. Heimat è stato pubblicato in Germania nell’autunno del 2018 e in Italia a settembre 2019, grazie ad Einaudi. In breve tempo ha ottenuto notevoli riconoscimenti: miglior graphic novel del 2018 per “The New York Times Critics”, “The Guardian”, “The San Francisco Chronicles” e “The Boston Globe”. Ha vinto anche il National…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Gina e il viaggio in treno verso Firenze

    Gina cammina, zirudella grafica di Antonella Toffolo

    Agosto 17, 2022
    Mio caro fumetto... - Jun Choi si esibisce in strada nell'arte del pansori

    Jun, storia vera di autismo e musica

    Ottobre 13, 2021
    Mio caro fumetto... - Frances e un modello sul manichino

    Il principe e la sarta. No spoiler!

    Ottobre 23, 2019
  • Mio caro fumetto... - Libro di Nellie Bly
    Letture

    Nellie Bly ovvero “Nulla è impossibile alle donne!”

    Stavo attendendo già da qualche tempo l’uscita in libreria della graphic novel Nellie Bly di Luciana Cimino, giornalista, e di Sergio Algozzino, fumettista, per la Tunué. E così, il 20 settembre scorso, un giorno dopo l’uscita ufficiale, sono corsa ad acquistarlo. Non vedevo l’ora di poter leggere la trasposizione in fumetto della biografia di una donna del tutto speciale, tanto moderna, coraggiosa e precorritrice dei tempi da poter essere, ancora oggi, esempio e sprone per noi tutte. Mi auguro che questo libro permetta a questa storia di essere conosciuta da un vasto pubblico, di tutte le età, perché trovo assurdo che attualmente in Italia molte persone non abbiano mai sentito parlare…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Ethel e Ernest da anziani nel loro giardino

    Ethel e Ernest: quando il fumetto si fa casa

    Settembre 27, 2020
    Mio caro fumetto... - Malik Sajad ha terminato la sua graphic novel

    Munnu e il suo Kashmir di cervi, cani e umani

    Maggio 24, 2020
    Mio caro fumetto... - Padre Saul, Iris e Ismail abbracciati in Non stancarti di andare

    Non stancarti di andare. Attendere: infinito del verbo amare

    Ottobre 12, 2019
  • Mio caro fumetto... - Primo Levi venduto insieme a La Repubblica
    Chiacchiere,  Letture

    Primo Levi. Quando le letture ti cambiano la vita

    Primo Levi, Torino 31 luglio 1919 – Torino 11 aprile 1987. Nel centenario della nascita ho dedicato del tempo a leggere la graphic novel Primo Levi, scritta da Matteo Mastragostino e disegnata da Alessandro Ranghiasci. In libreria già dal 2017 grazie alla casa editrice BeccoGiallo, è stata anche in edicola dal 26 luglio al 26 settembre ultimi scorsi insieme a “La Repubblica” (€ 9.90 più il prezzo del quotidiano). «Autunno. A pochi mesi dalla morte, Primo Levi incontra gli alunni della scuola elementare Rignon di Torino, la stessa che lui frequentò da piccolo. Inizia così il lungo cammino di conoscenza in cui lo scrittore prenderà per mano i bambini e li…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Libro Io sono Maria Callas con foto

    Il mito “Callas” vs Maria, l’essere umano

    Ottobre 7, 2019
    Mio caro fumetto... - Paperino dà un calcio al coronavirus secondo Giorgio Cavazzano

    Robinson: una matita ci salverà

    Marzo 28, 2020
    Mio caro fumetto... - Bambini e strumenti pedagogici montessoriani

    Maria Montessori e il metodo “improprio”

    Aprile 18, 2020
Altri Post...

Mio caro fumetto... - Foto di profilo di Giulia D'Angelo

LETTRICE & BLOGGER

Ogni vita è un’enciclopedia, una biblioteca, un inventario d’oggetti, un campionario di stili, dove tutto può essere continuamente rimescolato e riordinato in tutti i modi possibili.

(Italo Calvino, Lezioni americane)

Categorie

  • Chiacchiere (15)
  • Eventi (7)
  • Letture (83)
  • Sconfinamenti (12)

Tag

accettazione add editore Alain Frappier Alberto Guarnieri Alberto Madrigal Alessandro Ranghiasci Alessio Lo Manto Alessio Surian Alice Milani Alifbata Anaële Hermans Andrea Barattin Andrea Laprovitera Andrea Serio Antonella Toffolo Antonia Kühn Antonio Recupero ARF! Festival Ariel Ari Folman Armando Mìron Polacco Arnaud Gonzague arte Assia Ieradi Associazione PAF! Pensieri a Fumetti autobiografia Bao Publishing Barbara Baldi BeccoGiallo Benedetta Argentieri bijoux biografia BlackBoard Autoproduzioni Bruna Martini Bruno Bozzetto Carlo Bazan Carlo Rispoli Centauria Editore Chiara Natalucci cinema città Claudio Sopranzetti Coconino Press ComicOut comunismo Corinna Braghieri Cristiana Alicata Cyrielle Evrard Cécile Bidault Daniela Palumbo Daria Bogdanska Dario Amadei David Polonsky Debbie Tung Delphine Hermans deportazioni design Diabolo Edizioni Diego Di Masi disabilità donne Désirée Frappier Ediciones La Cúpula Editrice Il Castoro Edizioni LSWR Edizioni Sonda Elena Sbaraglia Elisa Macellari Elīna Brasliņa Emanuele Bissattini Fabien Toulmé famiglia fascismo favola Feltrinelli Comics festival fiaba Filippo Paris film Francesca Carabelli Gato Fernández genitorialità Giacomo Taddeo Traini Gianpaolo Di Silvestro giornalismo Giulio Einaudi editore graphic journalism Graphofeel guerra Halloween Igort intercultura Islam Jenny Jordahl Jen Wang Jirô Taniguchi Julie Dachez Jurga Vilė Kalina Muhova Keum Suk Gendry-Kim Kleiner Flug lager Laura Silvia Battaglia Lena Merhej Leonardo Marcello Grassi Leo Ortolani Lina Itagaki Lorena Canottiere Lou Lubie Luca Ferrara Luca Vergerio Lucca Comics and Games Luciana Cimino Mademoiselle Caroline Magazzini Salani Malik Sajad Manuele Fior Marco Ficarra Marjane Satrapi Matteo Mastragostino medicina memoria Mesogea Micol Pallucca migranti Mikaël Ross Montse Batalla mostra Mostra internazionale di illustratori contemporanei Muriel Douru musica Nadia Budde nazismo Nora Krug Oblomov Edizioni Olivier Tosseri opera lirica PAFF! Pensieri a Fumetti Festival Paola Cannatella Pick Up Publishing pregiudizio Rachele Aragno Rasmus Bregnhøi Raymond Briggs regime repressione Resistenza Riad Sattouf Rizzoli Rizzoli Lizard Romics Round Robin Editrice RULEZ Sabine Lemire Sara Dellabella Sara Fabbri Sara Gironi Carnevale Sebastiano Vilella Segni d'Autore Sergio Algozzino Shoah silent book Silvio Boselli Sinnos Editrice sport Star Comics Stefano Turconi Stefano Zingone storia contemporanea Takoua Ben Mohamed talk Teresa Radice thriller Topipittori Tunué Valérie Zézé Vanna Vinci viaggio Vittorio Giardino Vorticerosa Xevidom Zehra Doğan Zerocalcare Zosia Dzierżawska

Articoli recenti

  • Mio caro fumetto... - Mira e le perplessità sulla sua vitaMira #casagalleggiante #papà #amichedelcuore
    In Letture
  • Mio caro fumetto... - Mickey Mouse, Topolino, il topo più famoso del mondoLa vera storia del topo più famoso del mondo
    In Letture, Sconfinamenti
  • Mio caro fumetto... - Homo neanderthalensis e Ursus spelaeus protagonisti di The Tale of TALThe Tale of TAL: l’arte che comunica la scienza
    In Letture

Categorie

  • Chiacchiere (15)
  • Eventi (7)
  • Letture (83)
  • Sconfinamenti (12)
Mio caro fumetto... - 2023 ©