Putain de vie! Le strade della prostituzione
È un fumetto di indagine, documentario, un esempio di graphic journalism rigoroso e imparziale Putain de vie! di Muriel Douru (ComicOut, 2022). Raccoglie dieci testimonianze rese all’autrice nel 2018 per volontà e con il supporto delle associazioni francesi Paloma e Médecins du Monde. Sono di nove donne, di cui due trans, e un uomo: Vanessa, Amélia, Giorgia, Candice, Lauriane, Emmy, Monica, Blessing, Louis. Persone di nazionalità francese, nigeriana, cinese, colombiana, rumena ecc. accomunate tutte dall’esercizio della prostituzione e dal lavoro sessuale. I loro casi offrono un quadro ampio, articolato, vario ed obiettivo su un fenomeno antico. Un mestiere che oggi sta via via assumendo nuove forme e diversificandosi, anche per effetto…
La voce delle cose: il mondo di una bambina sorda
È una poetica ed efficace immersione nel mondo di una bambina sorda, quella che Cécile Bidault propone al lettore con il suo silent book d’esordio La voce delle cose (ComicOut, 2018), L’écorce des choses (WARUM, 2017). Un’opera che offre l’occasione di immedesimarsi con le persone che convivono con questo deficit invisibile. Un pregevole invito a ragionare sull’argomento sordità e su quanto tutt’oggi sia generalizzata l’ignoranza in proposito. Per enfatizzare la tematica e il messaggio che trasmette, La voce delle cose è un albo quasi totalmente muto. Qualche linea di testo, esigua a dire il vero, compare solo in tre tavole iniziali. Brevi didascalie che raccolgono la voce fuori campo della piccola…
La mia ciclotimia ha la coda rossa svela il bipolarismo
A seguito della pubblicazione di Goupil ou face (Vraoum!, 2016; Delcourt, 2021), tradotto La mia ciclotimia ha la coda rossa (ComicOut, 2017 e 2021) Lou Lubie, l’autrice, è stata subissata da una marea di messaggi. Richieste d’aiuto, di informazioni, di consigli e rassicurazioni tanto pressanti e invadenti da sentirsi costretta ad eliminare i suoi profili social per tutelarsi. Non stupisce. Il suo fumetto unisce ad una base narrativa di fiction, d’invenzione, un fondo autobiografico che dona veridicità e autenticità alla storia e che di fatto legittima Lou Lubie ad affrontare l’argomento, cosa che fa con estrema pulizia intellettuale. A questo si aggiunge un forte valore di divulgazione scientifica, frutto di un…
Giù le zampe denuncia la pedofilia intrafamiliare
Con un groppo in gola, le spalle contratte, le lacrime agli occhi e lo stomaco sottosopra. Ho finito con queste sensazioni fisiche la lettura di Giù le zampe di Cecilia “Gato” Fernández, artista argentina classe 1987, edito da ComicOut ad aprile 2021. È un fumetto toccante, doloroso, a tratti insopportabile, un pugno in pieno ventre. Lo è perché, come anticipa il sottotitolo, si tratta di una storia vera, di un racconto intimo e autobiografico. L’autrice mette a nudo se stessa, rendendo pubblici gli abusi subiti dal padre quando era molto piccola, dai 3 ai 7 anni. Il titolo originale El golpe de la cucaracha, “Il colpo dello scarafaggio”, traduzione letterale del…
Fidati di me: l’uomo forte davanti al suo inconscio
In questi ultimi giorni ho avuto modo di leggere Fidati di me di Lou Lubie (ComicOut, 2020), un fumetto con il quale l’artista torna in veste di autrice unica. Conosciuta e molto apprezzata dal pubblico per il fortunatissimo La mia ciclotimia ha la coda rossa, sul proprio disturbo dell’umore, ha infatti successivamente lavorato in coppia con Manon Desveaux in La ragazza nello schermo (ComicOut, 2019). Fidati di me è un thriller psicologico sulla mascolinità. È finalizzato a demolire lo stereotipo dell’uomo protettivo, sempre forte e stabile, tutto d’un pezzo, sul quale si può contare in qualsiasi momento. L’homme de la situation, come suona il titolo dell’edizione francese (Dupuis, 2021). Scardina lo…
Il carcere di Valérie Zézé e altre donne Pericolose
Un colpo di fulmine quello che ho provato in libreria per Pericolose, il mio diario dal carcere il fumetto delle sorelle Anaële e Delphine Hermans che custodisce e comunica la testimonianza di vita di Valérie Zézé. Pubblicato nel 2018 in Francia da La Boîte à Bulles con il titolo La Ballade des dangereuses, è stato portato in Italia da ComicOut a settembre del 2020. Valérie, oggi cinquantaquattrenne, è nata in Africa, in Cameroun. Marchiata a vita dagli abusi perpetrati dal padre quando aveva solo cinque anni, giunge con lui in Francia. È ancora piccola e di lei si occupa la Direction des Affaires sanitaires et sociales che sceglie di darla in affidamento.…