Il pupazzo di neve, magia di Raymond Briggs
Il pupazzo di neve, The Snowman, è uno dei capolavori del grande Raymond Briggs, illustratore e fumettista britannico classe 1934, venuto mancare lo scorso 9 agosto 2022. Pubblicato per la prima volta nel 1978, nel tempo ha venduto diversi milioni di copie nel mondo, incantando intere generazioni di piccoli lettori. Dal 2019 è nelle librerie italiane grazie a Rizzoli. È un silent book disegnato interamente con le matite colorate, con una prevalenza di bianco e grigio e sfumature rosso arancio. Leggerezza, pulizia e luminosità sono gli ingredienti pittorici di questa fiaba senza parole sull’amicizia che ha in sé tutto il fascino della sequenzialità, costruita attraverso tante piccole vignette, riempite con la…
5 è il numero perfetto: il film opera prima di Igort
Ci sono film e film. Quelli che in qualche modo hanno a che vedere con le graphic novel direi che a questo punto sono imperdibili, almeno per me! Il 4 settembre scorso sono andata al cinema a vedere 5 è il numero perfetto di Igort, nome d’arte di Igor Tuveri, fumettista internazionalmente noto, fondatore prima della casa editrice Coconino Press e poi di Oblomov Edizioni. Si tratta della trasposizione cinematografica della sua omonima graphic novel, pubblicata nel 2002 da Coconino Press. Igort da quell’anno ne ha impiegati circa tredici per concepire il suo film, passando per dieci differenti stesure. Dunque un progetto e un obiettivo a lui molto caro. La trama…
E voi il film Persepolis lo avete visto?
Il film d’animazione Persepolis è famoso tanto quanto la graphic novel omonima da cui è tratto. È diretto da Marjane Satrapi, autrice del libro e protagonista della storia (una garanzia!), e da Vincent Paronnaud. Uscito nelle sale francesi nel 2007, nello stesso anno ha vinto il Premio della Giuria al Festival di Cannes ed è stato anche candidato all’Oscar come miglior lungometraggio di animazione. In Italia è arrivato nel 2008. Come i disegni del fumetto, così quelli del film sono interamente eseguiti in bianco e nero in 2D, per una scelta ben precisa dell’autrice. Solo nelle scene ambientate nel periodo più recente fanno la comparsa i colori. Alla versione italiana hanno…