Mio caro fumetto…

blog

  • Home
  • Mi presento
  • Contatti
  • Privacy
  • Home
  • Mi presento
  • Contatti
  • Privacy
  • Mio caro fumetto... - La terapia farmacologica per la malattia mentale
    Letture

    Corpus Christi e il tabù della malattia mentale

    È un ricamo del cuore e dell’anima Corpus Christi della galiziana Bea Lema (minimum fax, 2024). Un’autobiografia, o meglio una autofiction, che porta dentro sé tutto l’amore dell’autrice per sua madre.  È un viaggio, per mano e attraverso gli occhi di Véra, la narratrice della storia, all’interno di una casa che non è stata un nido, di una famiglia disfunzionale che non è stata di protezione, e nella profondità di un rapporto madre figlia per molti aspetti ribaltato. La casa in cui Véra vive da bambina è infestata da un demonio che perseguita mamma Adela. Le martella i nervi fino a farla crollare e la costringe a letto per giorni. Tocca…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - L'ispettore Joe sulle tracce di Tino e Tano

    Tino e Tano e l’eccelso fiuto dell’ispettore Joe

    Dicembre 28, 2023
    Mio caro fumetto... - Ortica ovvero Maskatchka ambientazione di Jakob, Mimmi e i cani parlanti

    Jakob, Mimmi e i cani parlanti e la gentrificazione

    Settembre 4, 2022
    Mio caro fumetto... - Giovanni Nervo organizzatore della carità

    Giovanni Nervo: il prete resistente padre della Caritas

    Aprile 10, 2022
  • Mio caro fumetto... - Mira sul divano a casa della nonna
    Letture

    Mira #primobacio #arte #famiglia

    È arrivato finalmente nelle librerie Mira #primobacio #arte #famiglia, il terzo episodio della storia dell’irresistibile preadolescente danese ideata da Sabine Lemire e disegnata da Rasmus Bregnhøi (Sinnos Editrice). Dopo aver fatto la sua conoscenza nel primo capitolo della saga (a questo link il mio articolo a riguardo), nel secondo abbiamo gioito con lei per l’avverarsi del suo sogno di incontrare per la prima volta suo padre e l’abbiamo vista andare a vivere in una casa galleggiante nei canali di Copenhagen (clicca qui per saperne di più). Ora invece assistiamo a qualche suo momento di crisi. Mira pensa di non somigliare a suo papà e si chiede se sia davvero sua figlia, o quella di…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Ortica ovvero Maskatchka ambientazione di Jakob, Mimmi e i cani parlanti

    Jakob, Mimmi e i cani parlanti e la gentrificazione

    Settembre 4, 2022
    Mio caro fumetto... - Montse soffre di non ricevere spiegazioni e informazioni

    Manicomio destigmatizza le malattie mentali

    Luglio 5, 2020
    Mio caro fumetto... - Mira e i selfie per la sua pagina Instagram

    Mira, serie a fumetti sui (e per) preadolescenti

    Ottobre 21, 2022
  • Mio caro fumetto... - Se alzi un muro, pensa a cosa lasci fuori
    Letture

    Ritagli di giornale, poesia per immagini

    Un esordio di quelli che lasciano il segno per Rocco Casulli, classe 1998, con il suo Ritagli di giornale, pubblicato nel 2022 da Ottocervo, marchio di Antonio Mandese Editore dedicato alla narrativa sequenziale. Un progetto nato come lavoro finale per la scuola di grafica e illustrazione Grafite, frequentata dall’autore dopo il liceo scientifico, poi sviluppato per divenire ciò che oggi possiamo leggere. Un fumetto che si pone «alla ricerca dell’equilibrio perfetto tra “dramma”  e “fiaba”, affidandosi alla lingua universale della poesia». Un canto soave alle profondità della solitudine. Due i protagonisti: l’anziana Diana Serra e il giovane Matteo. Si incrociano quasi per caso. La donna infatti non esce dal suo appartamento da…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Riad Sattouf

    L’arabo del futuro. Una giovinezza in Medio Oriente

    Ottobre 13, 2019
    Mio caro fumetto... - Il mondo conosce finalmente la storia di Giorgio Perlasca

    Perlasca: BeccoGiallo onora un uomo Giusto

    Maggio 16, 2020
    Mio caro fumetto... - Heimat e una tazza di tè verde al limone tedesco

    Heimat: un album di famiglia tedesco

    Dicembre 1, 2019
  • Mio caro fumetto... - Mira e le perplessità sulla sua vita
    Letture

    Mira #casagalleggiante #papà #amichedelcuore

    Dopo aver scoperto grazie a Sinnos Editrice il primo episodio delle avventure a fumetti di Mira, preadolescente frutto della fantasia di Sabine Lemire e Rasmus Bregnhøi (delle sue peculiarità ho scritto diffusamente qui), ero impaziente di avere tra le mani il secondo capitolo: Mira #casagalleggiante #papà #amichedelcuore. La soddisfazione nel leggerlo è stata la medesima, anche se tante cose sono cambiate per la giovane protagonista nei mesi intercorsi tra i due volumi. L’avevamo lasciata a Capodanno e la ritroviamo in estate. Sua madre sta con il compagno Joakim ormai da un po’ e hanno deciso di trasferirsi a vivere insieme in una nuova casa. Non è un appartamento qualsiasi, è una…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Montse soffre di non ricevere spiegazioni e informazioni

    Manicomio destigmatizza le malattie mentali

    Luglio 5, 2020
    Mio caro fumetto... - Don Milani e l'importanza del sapersi esprimere

    Don Milani rivive in Università e pecore

    Ottobre 11, 2020
    Mio caro fumetto... - Il mondo conosce finalmente la storia di Giorgio Perlasca

    Perlasca: BeccoGiallo onora un uomo Giusto

    Maggio 16, 2020
  • Mio caro fumetto... - Mira e i selfie per la sua pagina Instagram
    Letture

    Mira, serie a fumetti sui (e per) preadolescenti

    Dalla Danimarca arriva una graphic novel per preadolescenti. Il titolo, Mira, è il nome anche della protagonista alla quale Sabine Lemire ha dato voce e anima e Rasmus Bregnhøi le fattezze e l’universo visivo in cui muoversi e agire. È il primo volume di una serie che i due autori, coppia anche nel privato, hanno dedicato a questo personaggio irresistibile, nato nel 2017. Nelle librerie danesi ora sta uscendo il settimo, senza contare un paio di “numeri speciali”. Sinnos Editrice con lungimiranza ha scelto di pubblicarli tutti. Ogni numero della serie ha come complemento del titolo alcuni hashtag che in un certo modo identificano i temi principali di ogni singola storia.…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Trisomia 21 e il DNA

    Non è te che aspettavo. Alla disabilità non si è mai preparati

    Ottobre 16, 2019
    Mio caro fumetto... - Padre Saul, Iris e Ismail abbracciati in Non stancarti di andare

    Non stancarti di andare. Attendere: infinito del verbo amare

    Ottobre 12, 2019
    Mio caro fumetto... - Homo neanderthalensis e Ursus spelaeus protagonisti di The Tale of TAL

    The Tale of TAL: l’arte che comunica la scienza

    Febbraio 15, 2023
  • Mio caro fumetto... - Il piccolo scarabocchio protagonista di Storia di un errore
    Letture

    Storia di un errore, storia di tutti

    Devo a Roberto Sidoti della fumetteria Imprevisti e Probabilità di Roma la lettura di uno dei primissimi prodotti della Pick Up Publishing, neonata casa editrice di fumetti diretta da Davide Arlenghi, sorta a Vigevano nel 2021. Si tratta di Storia di un errore di Rosa Puglisi, alias Vorticerosa, disegnatrice, art director di !t Comics, impegnata da subito in questa nuova realtà editoriale. Storia di un errore racconta l’atto di coraggio di un piccolo scarabocchio nero, un errore su una lettera d’amore finita nella spazzatura. Non vuole arrendersi al destino riservatogli già dalla nascita, ad una fine triste e scontata. Nonostante sia timoroso, impacciato e pasticcione, decide di prendere la sua vita…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Pigiama computer biscotti

    Pigiama computer biscotti. Sogno realtà paternità

    Ottobre 14, 2019
    Mio caro fumetto... - Keum Suk Gendry-Kim durante un incontro con Yi Okseon

    Le Malerbe: Yi Okseon e le “comfort women”

    Luglio 26, 2020
    Mio caro fumetto... - Sana'a vecchia distrutta dai bombardamenti, 2017

    Un viaggio in Yemen

    Ottobre 6, 2019
  • Mio caro fumetto... - Talea e la difficile e dolorosa elaborazione del lutto
    Chiacchiere,  Letture

    Talea, storia di amicizia ed elaborazione del lutto

    Venerdì 13 maggio scorso, poco prima di arrivare all’ARF! Festival, su uno dei profili social della manifestazione ho notato una foto dello stand di BlackBoard Autoproduzioni. Vi campeggiava il manifesto dedicato a Talea, l’ultimo fumetto di Assia Ieradi presentato in quell’occasione. Una folgorazione. Non mi sono potuta trattenere e, cercando informazioni in internet, ho scoperto che affronta l’argomento della scomparsa di una persona cara. Essendo stata colpita da pochi mesi da un lutto devastante e improvviso, non credendo per altro alle semplici coincidenze, ho pensato potesse essere un messaggio. Così qualche ora dopo mi sono presentata al banco per acquistare il libro (ovviamente con la dedica dell’autrice!). Talea è una storia…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Ogni giorno è un buon giorno per leggere

    Passione Libri fotografa a fumetti l’amore per la lettura

    Gennaio 9, 2021
    Mio caro fumetto... - Disavventura con la pappa capitata a tante mamme

    Le mamme del mondo sono belle, diverse ma uguali!

    Maggio 9, 2020
    Mio caro fumetto... - Libro Io sono Maria Callas con foto

    Il mito “Callas” vs Maria, l’essere umano

    Ottobre 7, 2019
  • Mio caro fumetto... - Janne bullizzata per il suo peso
    Letture

    Ho trovato il mio posto nel mondo e gli eating disorders

    Il 5 dicembre 2021, al secondo giorno di fiera Più libri più liberi, ho acquistato Ho trovato il mio posto nel mondo (Edizioni Sonda, 2021) dell’illustratrice e fumettista norvegese Jenny Jordahl. È bastata un’occhiata veloce e sfogliare qualche pagina per capire la portata di questo romanzo grafico. La trama gira intorno a quella pretesa dalle orribili conseguenze che vuole che il fisico, soprattutto femminile, debba essere omologato e sempre perfetto. Se nel tempo i canoni di bellezza sono cambiati, sempre irraggiungibili, stereotipati, generalmente dettati e imposti dagli uomini e da una cultura profondamente maschilista e machista, per contro non si sono modificati i risvolti emotivi, sociali e medici che ne derivano.…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Gina e il viaggio in treno verso Firenze

    Gina cammina, zirudella grafica di Antonella Toffolo

    Agosto 17, 2022
    Mio caro fumetto... - Libro Io sono Maria Callas con foto

    Il mito “Callas” vs Maria, l’essere umano

    Ottobre 7, 2019
    Mio caro fumetto... - Keum Suk Gendry-Kim durante un incontro con Yi Okseon

    Le Malerbe: Yi Okseon e le “comfort women”

    Luglio 26, 2020
  • Mio caro fumetto... - La sordità della piccola protagonista de La voce delle cose
    Letture

    La voce delle cose: il mondo di una bambina sorda

    È una poetica ed efficace immersione nel mondo di una bambina sorda, quella che Cécile Bidault propone al lettore con il suo silent book d’esordio La voce delle cose (ComicOut, 2018), L’écorce des choses (WARUM, 2017). Un’opera che offre l’occasione di immedesimarsi con le persone che convivono con questo deficit invisibile. Un pregevole invito a ragionare sull’argomento sordità e su quanto tutt’oggi sia generalizzata l’ignoranza in proposito. Per enfatizzare la tematica e il messaggio che trasmette, La voce delle cose è un albo quasi totalmente muto. Qualche linea di testo, esigua a dire il vero, compare solo in tre tavole iniziali. Brevi didascalie che raccolgono la voce fuori campo della piccola…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Melvina

    Melvina e la fretta di crescere…

    Ottobre 15, 2019
    Mio caro fumetto... - Mamma Valli e il fumetto su di lei

    Laban et confiture o la bellezza delle mescolanze culturali

    Gennaio 15, 2020
    Mio caro fumetto... - Ortica ovvero Maskatchka ambientazione di Jakob, Mimmi e i cani parlanti

    Jakob, Mimmi e i cani parlanti e la gentrificazione

    Settembre 4, 2022
  • Mio caro fumetto... - La ciclotimia è un disturbo dell'umore
    Letture

    La mia ciclotimia ha la coda rossa svela il bipolarismo

    A seguito della pubblicazione di Goupil ou face (Vraoum!, 2016; Delcourt, 2021), tradotto La mia ciclotimia ha la coda rossa (ComicOut, 2017 e 2021) Lou Lubie, l’autrice, è stata subissata da una marea di messaggi. Richieste d’aiuto, di informazioni, di consigli e rassicurazioni tanto pressanti e invadenti da sentirsi costretta ad eliminare i suoi profili social per tutelarsi. Non stupisce. Il suo fumetto unisce ad una base narrativa di fiction, d’invenzione, un fondo autobiografico che dona veridicità e autenticità alla storia e che di fatto legittima Lou Lubie ad affrontare l’argomento, cosa che fa con estrema pulizia intellettuale. A questo si aggiunge un forte valore di divulgazione scientifica, frutto di un…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - La rosa difende la vigna dall'attacco della Peronospera

    Qui c’è tutto il mondo o la Peronospera

    Novembre 29, 2020
    Mio caro fumetto... - Copertina di Kusama, la graphic biography di Elisa Macellari

    Yayoi Kusama e i polka dot

    Giugno 7, 2020
    Mio caro fumetto... - Detenute in carcere fuori dalla loro cella

    Il carcere di Valérie Zézé e altre donne Pericolose

    Febbraio 14, 2021
  • Mio caro fumetto... - Jun Choi si esibisce in strada nell'arte del pansori
    Letture

    Jun, storia vera di autismo e musica

    Se le vacanze estive del 2020 sono servite per innamorarmi dello stile narrativo e del segno di Keum Suk Gendry-Kim, quelle del 2021 sono state testimoni della conferma di questo amore. Ho affrontato la lettura di Jun (titolo originale: 준이오빠), nuovo fumetto dell’autrice coreana giunto in Italia grazie a Bao Publishing, dopo Le Malerbe. Jun Choi, come precedentemente Yi Okseon, è una persona reale e il fumetto racconta la sua storia. Nato a Seoul nel 1990, è un giovane con autismo che possiede un particolare talento. È uno straordinario musicista di pansori, con l’aggiunta del pianoforte. Si tratta di una tradizionale narrazione in musica coreana eseguita generalmente da un sorikkun (소리꾼), un cantante,…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Lucía bambina abusata dal padre, disegnato come uno scarafaggio

    Giù le zampe denuncia la pedofilia intrafamiliare

    Luglio 25, 2021
    Mio caro fumetto... - Gina e il viaggio in treno verso Firenze

    Gina cammina, zirudella grafica di Antonella Toffolo

    Agosto 17, 2022
    Mio caro fumetto... - Gioacchino Virga e un compagno di prigionia

    Stalag XB e il no degli Internati Militari Italiani

    Settembre 8, 2020
  • Mio caro fumetto... - Fidati di me e l'uomo forte che porta il peso del mondo sulle spalle
    Letture

    Fidati di me: l’uomo forte davanti al suo inconscio

    In questi ultimi giorni ho avuto modo di leggere Fidati di me di Lou Lubie (ComicOut, 2020), un fumetto con il quale l’artista torna in veste di autrice unica. Conosciuta e molto apprezzata dal pubblico per il fortunatissimo La mia ciclotimia ha la coda rossa, sul proprio disturbo dell’umore, ha infatti successivamente lavorato in coppia con Manon Desveaux in La ragazza nello schermo (ComicOut, 2019). Fidati di me è un thriller psicologico sulla mascolinità. È finalizzato a demolire lo stereotipo dell’uomo protettivo, sempre forte e stabile, tutto d’un pezzo, sul quale si può contare in qualsiasi momento. L’homme de la situation, come suona il titolo dell’edizione francese (Dupuis, 2021). Scardina lo…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Sana'a vecchia distrutta dai bombardamenti, 2017

    Un viaggio in Yemen

    Ottobre 6, 2019
    Mio caro fumetto... - Gina e il viaggio in treno verso Firenze

    Gina cammina, zirudella grafica di Antonella Toffolo

    Agosto 17, 2022
    Mio caro fumetto... - Questo è il tuo posto

    Cosa fa di un lavoro un lavoro vero?

    Febbraio 9, 2020
  • Mio caro fumetto.... - Grazie e Scusa di Kalina Muhova
    Chiacchiere,  Letture

    Grazie e Scusa: messaggi a fumetti da Kalina Muhova

    Quali sono le prime parole dei bambini? La risposta degli esperti è sostanzialmente univoca. Quelle legate ai bisogni primari. E quali quelle che i genitori dovrebbero insegnare al più presto? A mio avviso “grazie” e “scusa”, insieme a “prego”, “per favore”, “ciao”, “buongiorno”, “buonasera”, “buon appetito”, e tante altre. Fra questi termini, “grazie” e “scusa” sono strumenti di convivenza civile, ma anche un modo per connettersi alle proprie emozioni. Sono un mezzo per arricchire la propria intelligenza emotiva, per comprendere e vivere reciprocità ed empatia, acquisire consapevolezza di sé e degli altri. Il bambino apprenderà ad utilizzarli più facilmente se li sentirà pronunciare da chi ha vicino, modello di buone maniere,…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Paperino dà un calcio al coronavirus secondo Giorgio Cavazzano

    Robinson: una matita ci salverà

    Marzo 28, 2020
    Mio caro fumetto... - La cattedrale di San Martino di Lucca

    Lucca Comics & Rain 2019

    Novembre 10, 2019
    Mio caro fumetto... - Libro Io sono Maria Callas con foto

    Il mito “Callas” vs Maria, l’essere umano

    Ottobre 7, 2019
  • Mio caro fumetto... - Ricerca su internet, risultati ed interrogativi
    Letture

    La differenza invisibile colora l’Asperger

    Fra le ultime letture di fumetti, La differenza invisibile di Julie Dachez e Mademoiselle Caroline (Edizioni Lswr, 2018) è stata una vera rivelazione. Julie Dachez attraverso il suo racconto autobiografico rende partecipe il lettore del percorso che ha affrontato per ottenere la diagnosi di sindrome di Asperger, forma di autismo lieve particolarmente complicata da accertare nel genere femminile. Un cammino verso la consapevolezza di sé e la definitiva fondamentale conquista di un mondo a colori. È un perfetto esempio di graphic medicine. A renderlo tale concorrono l’impostazione, l’approccio esplicativo ed educativo ma anche l’apparato che lo correda. Sono molto interessanti le prefazioni di Carole Tardif e Bruno Gepner, psicologi esperti di…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Karl-Marx-Allee

    Imparare a cadere a Neuerkerode

    Agosto 17, 2020
    Mio caro fumetto... - La rosa difende la vigna dall'attacco della Peronospera

    Qui c’è tutto il mondo o la Peronospera

    Novembre 29, 2020
    Mio caro fumetto... - Il piccolo scarabocchio protagonista di Storia di un errore

    Storia di un errore, storia di tutti

    Agosto 5, 2022
  • Mio caro fumetto... - Detenute in carcere fuori dalla loro cella
    Letture

    Il carcere di Valérie Zézé e altre donne Pericolose

    Un colpo di fulmine quello che ho provato in libreria per Pericolose, il mio diario dal carcere il fumetto delle sorelle Anaële e Delphine Hermans che custodisce e comunica la testimonianza di vita di Valérie Zézé. Pubblicato nel 2018 in Francia da La Boîte à Bulles con il titolo La Ballade des dangereuses, è stato portato in Italia da ComicOut a settembre del 2020. Valérie, oggi cinquantaquattrenne, è nata in Africa, in Cameroun. Marchiata a vita dagli abusi perpetrati dal padre quando aveva solo cinque anni, giunge con lui in Francia. È ancora piccola e di lei si occupa la Direction des Affaires sanitaires et sociales che sceglie di darla in affidamento.…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - La prostituzione in strada

    Putain de vie! Le strade della prostituzione

    Agosto 27, 2022
    Mio caro fumetto... - Una pietra d'inciampo, un sampietrino dorato

    Un sampietrino dorato per Arnaldo Tagliacozzo

    Giugno 8, 2023
    Mio caro fumetto... - Nero Vita e il paradosso del personnummer svedese

    Nero vita: un racconto di lotta al lavoro sommerso

    Novembre 14, 2021
  • Mio caro fumetto... - Karl-Marx-Allee
    Letture

    Imparare a cadere a Neuerkerode

    È una lettura particolare quella di Imparare a cadere, primo fumetto scritto e disegnato dal giovane fumettista tedesco Mikaël Ross. È stato pubblicato in Germania da Avant-Verlag nel 2018 con il titolo Der Umfall, e da Bao Publishing a febbraio 2020. Il primo dei motivi lo si scopre solo a fine lettura, dalla postfazione del fumetto, ma può essere anticipato. Mikaël Ross ha realizzato Imparare a cadere su commissione della Evangelische Stiftung Neuerkerode. Nel 2018 quest’ultima ha scelto, a ragione e con lungimiranza, di festeggiare il proprio 150° anniversario per mezzo di un fumetto. Un mezzo innovativo, efficace ed efficiente anche per rendere diffusamente noti i principi e le attività dell’omonima…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Lo Schiaccianoci di Corinna Braghieri

    Lo Schiaccianoci: piccolo volo dalla genesi al fumetto

    Dicembre 18, 2020
    Mio caro fumetto... - Benito Mussolini lavora alla trebbiatura nei campi

    Guerra, propaganda e Patria: crescere in era fascista

    Marzo 1, 2021
    Mio caro fumetto... - Ethel e Ernest da anziani nel loro giardino

    Ethel e Ernest: quando il fumetto si fa casa

    Settembre 27, 2020
  • Mio caro fumetto... - Frances e un modello sul manichino
    Letture

    Il principe e la sarta. No spoiler!

    Il problema de Il principe e la sarta di Jen Wang (Bao Publishing, 2019), ammesso che sia un problema, è: come parlarne senza togliere al lettore l’emozione che proviene da una lettura “al buio”? Svelarne il tema centrale è già in qualche modo uno spoiler. Credo invece di non far torto al buon lettore se scrivo del contesto e della primissima parte del racconto che, nell’equilibrio del tutto costituisce una sorta di antefatto. La storia è ambientata in una Parigi tra fine Ottocento e inizi Novecento. Un’epoca di transizione dall’antico al moderno, che bene si adatta ad una fiaba, genere a cui il libro afferisce. Sebastian, il sedicenne principe ereditario del…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Prospettiva a testa in giù

    Un’infanzia a testa in giù

    Febbraio 24, 2020
    Mio caro fumetto... - Padre Saul, Iris e Ismail abbracciati in Non stancarti di andare

    Non stancarti di andare. Attendere: infinito del verbo amare

    Ottobre 12, 2019
    Mio caro fumetto... - Benito Mussolini lavora alla trebbiatura nei campi

    Guerra, propaganda e Patria: crescere in era fascista

    Marzo 1, 2021
  • Mio caro fumetto... - Trisomia 21 e il DNA
    Letture

    Non è te che aspettavo. Alla disabilità non si è mai preparati

    La lettura di Non è te che aspettavo (Bao Publishing, 2018) dovrebbe essere resa obbligatoria per tutti sia per l’importanza e la delicatezza del tema che affronta sia per il modo, tutt’altro che banale. L’autore di questa graphic, Fabien Toulmé, ai tempi della narrazione ingegnere in Brasile, sua moglie Patricia, brasiliana, e Louise, la loro primogenita, attendono con impazienza un nuovo membro della famiglia (solo dopo si scoprirà che ad arrivare sarà una femmina, Julia). L’emozione positiva per questo evento futuro nella testa dell’autore sembra però sovrastata dall’ansia che qualcosa possa non andare per il verso giusto, e più nello specifico che il nascituro possa essere affetto dalla Trisomia 21, meglio…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - La partenza in Venezia di Taniguchi

    Venezia: poesia ed incanto

    Novembre 13, 2019
    Mio caro fumetto... - Nero Vita e il paradosso del personnummer svedese

    Nero vita: un racconto di lotta al lavoro sommerso

    Novembre 14, 2021
    Mio caro fumetto... - Manifestanti a Santiago intonano Venceremos degli Intillimani!

    ¡Que viva Chile!

    Dicembre 15, 2019

Mio caro fumetto... - Foto di profilo di Giulia D'Angelo

LETTRICE & BLOGGER

Ogni vita è un’enciclopedia, una biblioteca, un inventario d’oggetti, un campionario di stili, dove tutto può essere continuamente rimescolato e riordinato in tutti i modi possibili.

(Italo Calvino, Lezioni americane)

Categorie

  • Chiacchiere (15)
  • Eventi (7)
  • Letture (89)
  • Sconfinamenti (12)

Tag

accettazione add editore Alain Frappier Alberto Guarnieri Alberto Madrigal Alessandro Ranghiasci Alessio Lo Manto Alessio Surian Alice Milani Alifbata Anaële Hermans Andrea Barattin Andrea Laprovitera Andrea Serio Antonella Toffolo Antonia Kühn Antonio Recupero ARF! Festival Ariel Ari Folman Armando Mìron Polacco Arnaud Gonzague arte Assia Ieradi Associazione PAF! Pensieri a Fumetti autobiografia Bao Publishing Barbara Baldi Bea Lema BeccoGiallo Benedetta Argentieri Bertoni Editore bijoux biografia BlackBoard Autoproduzioni Bruna Martini Bruno Bozzetto Carlo Bazan Carlo Rispoli Centauria Editore Chiara Natalucci cinema città Claudio Sopranzetti Coconino Press ComicOut comunismo Corinna Braghieri Cristiana Alicata Cyrielle Evrard Cécile Bidault Damijan Stepančič Daniela Palumbo Daria Bogdanska Dario Amadei David Polonsky Debbie Tung Delphine Hermans deportazioni design Diabolo Edizioni Diego Di Masi disabilità donne Désirée Frappier Ediciones La Cúpula Editrice Il Castoro Edizioni LSWR Edizioni Sonda Elena Sbaraglia Elisa Macellari Elīna Brasliņa Emanuele Bissattini Fabien Toulmé famiglia fascismo favola Feltrinelli Comics festival fiaba Filippo Paris film Francesca Carabelli Gato Fernández genitorialità Giacomo Taddeo Traini Gianpaolo Di Silvestro giornalismo Giulio Einaudi editore graphic journalism Graphofeel guerra Halloween Igort intercultura Islam Jenny Jordahl Jen Wang Jirô Taniguchi Julie Dachez Jurga Vilė Kalina Muhova Keum Suk Gendry-Kim Kleiner Flug lager Laura Silvia Battaglia Lena Merhej Leonardo Marcello Grassi Leo Ortolani Lina Itagaki Lorena Canottiere Lou Lubie Luca Esposito Luca Ferrara Luca Vergerio Lucca Comics and Games Luciana Cimino Mademoiselle Caroline Magazzini Salani Majda Koren Malik Sajad Manuele Fior Marco Ficarra Marjane Satrapi Matteo Mastragostino medicina memoria Mesogea Micol Pallucca migranti Mikaël Ross Minimum fax Montse Batalla mostra Mostra internazionale di illustratori contemporanei Muriel Douru musica Nadia Budde nazismo Nora Krug Oblomov Edizioni Olivier Tosseri opera lirica Ottocervo PAFF! Pensieri a Fumetti Festival Paola Cannatella Pick Up Publishing pregiudizio Rachele Aragno Rasmus Bregnhøi Raymond Briggs regime repressione Resistenza Riad Sattouf Rizzoli Rizzoli Lizard Rocco Casulli Romics Round Robin Editrice RULEZ Sabine Lemire Sara Dellabella Sara Fabbri Sara Gironi Carnevale Sebastiano Vilella Segni d'Autore Sergio Algozzino Shoah silent book Silvio Boselli Sinnos Editrice sport Star Comics Stefano Turconi Stefano Zingone storia contemporanea Takoua Ben Mohamed talk Teresa Radice thriller Topipittori Tunué Valérie Zézé Vanna Vinci viaggio Vittorio Giardino Vorticerosa Xevidom Zehra Doğan Zerocalcare Zosia Dzierżawska

Articoli recenti

  • Mio caro fumetto... - La terapia farmacologica per la malattia mentaleCorpus Christi e il tabù della malattia mentale
    In Letture
  • Mio caro fumetto... - L'ispettore Joe sulle tracce di Tino e TanoTino e Tano e l’eccelso fiuto dell’ispettore Joe
    In Letture
  • Mio caro fumetto... - Mira sul divano a casa della nonnaMira #primobacio #arte #famiglia
    In Letture

Categorie

  • Chiacchiere (15)
  • Eventi (7)
  • Letture (89)
  • Sconfinamenti (12)
Mio caro fumetto... - 2025 ©
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok