La città del muro: fuggire da Berlino Est
Il 9 novembre 1989 cadeva il muro di Berlino, segnando la fine di un’epoca. Poco prima della dissoluzione dell’Unione Sovietica, si trattava di un momento fondamentale nello smantellamento della cosiddetta cortina di ferro. Allo stesso tempo finalmente terminava la privazione di libertà sofferta dai tedeschi orientali per 28 lunghi anni, a partire cioè dal 13 agosto del 1961. Avevo dieci anni quando è successo, ed è stato uno dei primi fatti di portata storica di cui ho memoria, dopo il disastro della centrale nucleare di Černobyl’. La città del muro (Sinnos Editrice, 2022) di Roberta Balestrucci Fancellu e Luogo Comune, pseudonimo di Jacopo Ghisoni, descrive la Berlino del 1979, di un…
Putain de vie! Le strade della prostituzione
È un fumetto di indagine, documentario, un esempio di graphic journalism rigoroso e imparziale Putain de vie! di Muriel Douru (ComicOut, 2022). Raccoglie dieci testimonianze rese all’autrice nel 2018 per volontà e con il supporto delle associazioni francesi Paloma e Médecins du Monde. Sono di nove donne, di cui due trans, e un uomo: Vanessa, Amélia, Giorgia, Candice, Lauriane, Emmy, Monica, Blessing, Louis. Persone di nazionalità francese, nigeriana, cinese, colombiana, rumena ecc. accomunate tutte dall’esercizio della prostituzione e dal lavoro sessuale. I loro casi offrono un quadro ampio, articolato, vario ed obiettivo su un fenomeno antico. Un mestiere che oggi sta via via assumendo nuove forme e diversificandosi, anche per effetto…
Giovanni Nervo: il prete resistente padre della Caritas
Devo fare i miei più sentiti complimenti a Giacomo Taddeo Traini per il lavoro svolto su Giovanni Nervo, carità e giustizia (BeccoGiallo, 2020). Non è semplice condensare in 70 tavole una biografia, l’essenza di una persona, l’ambito storico, culturale e umano nel quale operava. Lui lo ha fatto efficacemente, con arte, sensibilità, preparazione, oserei dire con partecipata riconoscenza. «Se Don Nervo fosse stato un altro tipo di uomo di Chiesa, un don Abbondio, non avrei mai accettato di realizzare questo fumetto. Ma approfondendo la sua figura ho scoperto che quest’uomo ha lasciato un’impronta profonda nella società civile, un’impronta che riguarda tutti. Che riguarda anche me». Le prime due pagine sono ambientate…
La Saint Louis e il coraggio del capitano Schröder
Nel 2021 la collaborazione tra Round Robin Editrice e la Fondazione Museo della Shoah ha dato vita ad una graphic novel importante: St. Louis, il coraggio di un capitano, scritta da Sara Dellabella, disegnata da Alessio Lo Manto, con Emanuele Bissattini che ha curato la sceneggiatura. Tratta e divulga una vicenda poco conosciuta che si pone nel tragico contesto storico che porterà alla Shoah e allo sterminio di milioni di ebrei. È il 13 maggio del 1939 quando il transatlantico tedesco Saint Louis della Hamburg-Amerika Linie salpa da Amburgo verso Cuba. È capitanato da Gustav Schröder (27 gennaio 1895 – 10 gennaio 1959) e a bordo ci sono 937 passeggeri, quasi…
Nero vita: un racconto di lotta al lavoro sommerso
Autobiografia, storia privata e generazionale, memoir, analisi e critica sociopolitica. Sono tutte chiavi di lettura dell’opera prima di Daria Bogdanska, autrice polacca classe 1988: Nero vita (Mesogea, collana Cartographic, 2019). Il focus del racconto è il periodo immediatamente successivo al proprio trasferimento a Malmö in Svezia per poter intraprendere gli studi di fumetto presso la Kvarnby Serieskola. Per vivere nel paese scandinavo innanzitutto è indispensabile ottenere il personnummer. Un codice multifunzione di identificazione personale attribuito alla nascita a tutti i futuri contribuenti, equivalente al codice fiscale italiano. Non basta avere un indirizzo di residenza e dichiarare di voler rimanere nel paese per almeno un anno. Occorre così passare attraverso lo Skattwrverket, l’ufficio…
London Calling, trasferirsi in Inghilterra ante Brexit
Pila di fumetti sul comodino. Scende la sera, arriva il momento di tranquillità da dedicare alla lettura. Mi lancio su London Calling della disegnatrice e fumettista Andrea Barattin (Kleiner Flug, 2015). Il motivo? Primo fra tutti la voglia matta che avrei di viaggiare. Fra le tante limitazioni che ha imposto a tutti la pandemia, risento sempre di più quella agli spostamenti. Non poter visitare e scoprire posti vicini e lontani, distrarsi cambiando panorama, fare nuove conoscenze o riabbracciare persone care è a dir poco penalizzante. Aggiungiamo poi che non sono mai stata a Londra. Infine, la morte di Filippo di Edimburgo, il 9 aprile scorso. La conseguente onnipresenza della capitale inglese nei…
Il carcere di Valérie Zézé e altre donne Pericolose
Un colpo di fulmine quello che ho provato in libreria per Pericolose, il mio diario dal carcere il fumetto delle sorelle Anaële e Delphine Hermans che custodisce e comunica la testimonianza di vita di Valérie Zézé. Pubblicato nel 2018 in Francia da La Boîte à Bulles con il titolo La Ballade des dangereuses, è stato portato in Italia da ComicOut a settembre del 2020. Valérie, oggi cinquantaquattrenne, è nata in Africa, in Cameroun. Marchiata a vita dagli abusi perpetrati dal padre quando aveva solo cinque anni, giunge con lui in Francia. È ancora piccola e di lei si occupa la Direction des Affaires sanitaires et sociales che sceglie di darla in affidamento.…
Qui c’è tutto il mondo o la Peronospera
Ricordi, emozioni, identità, famiglia, religione, malattia, amicizia ed immaginazione costituiscono le fondamenta del fumetto Qui c’è tutto il mondo, sceneggiato da Cristiana Alicata e disegnato da Filippo Paris. Tratto dal romanzo Ho dormito con te tutta la notte (Hacca, 2014) della medesima autrice, è uscito in libreria a settembre 2020 grazie a Tunué. È il terzo titolo della collana Ariel diretta e curata da Simona Binni, dopo Nellie Bly e Per sempre. C’è l’esperienza autobiografica di Cristiana Alicata dietro quella di Anita, la giovanissima protagonista del fumetto. Nel 1984, a nove anni, lascia la sua casa, il mare e gli affetti, primo fra tutti l’amatissimo nonno che difende la vigna dalla…
Un’altra via per la Cambogia: WeWorld contro la tratta
Agli inizi dello scorso febbraio, poco prima del lockdown per il coronavirus, ho seguito Takoua Ben Mohamed nel suo viaggio di quindici giorni in Cambogia. Via social, s’intende. Pubblicava foto magnifiche. Non avevo idea che quella sua esperienza a breve avrebbe dato vita ad un nuovo fumetto: Un’altra via per la Cambogia (BeccoGiallo Editore, 2020). Dopo Sotto il velo, opera prima sui pregiudizi nei confronti delle donne musulmane che lo indossano, e La rivoluzione dei gelsomini, fumetto autobiografico fra i miei preferiti, l’autrice passa al reportage giornalistico. Il messaggio di Un’altra via per la Cambogia è veicolato totalmente mediante il disegno digitale, la tecnica che Takoua Ben Mohamed predilige. Le sue…
Una Rapsodia in blu di colori, emozioni e musica
È un viaggio di andata e di ritorno Rapsodia in blu di Andrea Serio (Oblomov Edizioni, 2019), fumetto che ho acquistato al Lucca Comics and Games di novembre scorso. «C’è ben poco di noi, oggi, che evoca la luce. Siamo molto più vicini alle tenebre, siamo quasi tenebra» Jón Kalman Stefánsson, Paradiso e inferno Con queste parole del noto autore islandese Stefánsson, Andrea Serio introduce il suo volume e sceglie di lanciare un monito, un invito a non dimenticare la nostra storia contemporanea, a non ricadere nel baratro e nelle tenebre del pregiudizio, del razzismo, dell’antisemitismo, della dittatura e della guerra. Rischio alimentato dalla generalizzata deriva culturale, politica ed economica nel…
Cosa fa di un lavoro un lavoro vero?
La mia lettura di Un lavoro vero di Alberto Madrigal (Bao Publishing, 2014) capita in un periodo personale particolare e tocca delle corde intime scoperte. Mi ha fatto riflettere, e tanto. Ho tifato per il protagonista Javi (dietro al quale si nasconde Alberto Madrigal stesso) e per quel coraggio che lo ha convinto a lasciare un lavoro vero, a tempo indeterminato, per cambiare strada e cercare di costruire qualcosa di proprio. Non è facile seguire un sogno, non è facile realizzarlo. Non è facile scegliere di ricominciare da zero per qualcosa dalle incerte prospettive, che si ama ma che non offre sicurezza. Il libro si apre a Berlino con Javi che…
Laban et confiture o la bellezza delle mescolanze culturali
Conoscete l’illustratrice e fumettista Lena Merhej? Se la risposta è no, bisogna correre ai ripari magari iniziando, come me, da Laban et confiture ou comment ma mère est devenue libanaise (Alifbata, 2018). Lena Merhej è nata a Beirut in Libano nel 1977 da madre tedesca e padre libanese e ha il grande merito di aver contribuito a dinamizzare la produzione di fumetti nel suo paese, e non solo. Autrice di numerosi albi illustrati e fumetti è attiva anche nel campo dell’insegnamento e della ricerca. Lettrice di illustrazione e animazione alla Lebanese American University dal 2003 al 2009, ricercatrice di narratologia, illustrazione e scienze informatiche alla Jacobs University di Brema dal 2010…
Il re di Bangkok: una storia di vita
Ultimamente grazie ad una graphic novel ho imparato una cosa nuova che difficilmente dimenticherò. La lettura mi ha fatto venire voglia di approfondire e così ho scoperto la storia di vita: «tecnica di analisi delle discipline antropologiche. La raccolta di materiali autobiografici (non sollecitati dall’intervistatore) e biografici (frutto delle domande dell’antropologo) è finalizzata a ricostruire storie individuali che portino alla comprensione più generale della cultura». Treccani, Enciclopedia on line È una metodologia e al tempo stesso una testimonianza degli eventi di un recente passato di cui il narratore è stato protagonista o osservatore e di tutte le rappresentazioni, le strutture, i messaggi, i codici culturali che nel raccontare e ricordare egli…
L’arabo del futuro. Una giovinezza in Medio Oriente
L’arabo del futuro (volumi 1 e 2, Rizzoli Lizard, rispettivamente 2014 e 2017) è la storia autobiografica di Riad Sattouf, fumettista nato nel 1978. Figlio di Abdel-Razak, siriano, e di Clémentine, bretone, Riad nei primi anni ’80 cresce tra la Francia, la Libia di Gheddafi e la Siria di Assad. Il suo è il racconto ironico e falsamente leggero del proprio quotidiano e della propria personale esperienza, l’insieme dei primissimi ricordi di vita, sballottato a causa dei trasferimenti del padre per lavoro. Abdel-Razak è un professore universitario, laureato alla Sorbona, un intellettuale di estrema destra, nazionalista, espressione convinta del panarabismo, razzista e antisemita, che dice cose a dir poco spiacevoli sulle…
Non stancarti di andare. Attendere: infinito del verbo amare
Per un discreto numero di giorni ho goduto della compagnia di Non stancarti di andare di Teresa Radice e Stefano Turconi (Bao Publishing, 2017). È uno di quei libri che dispiace finire e che allo stesso tempo non si vede l’ora di finire, così tanto bello, potente, completo e complesso da sembrare banalizzato da qualsivoglia tentativo si faccia di descriverlo. Mi sono rivista e ritrovata. Ci sta tanto della mia sensibilità, dei miei sentimenti, di ciò che mi piace e in cui credo fermamente, di quello che profondamente desidero. Ho pianto, di dolore e di gioia, ho sorriso, ho sperato e tanto atteso. Ho atteso con Iris, disegnatrice veneziana che vive…
La rivoluzione dei gelsomini
Takoua Ben Mohamed nel suo libro La rivoluzione dei gelsomini (BeccoGiallo, 2018) racconta la sua infanzia in Tunisia, la storia della sua famiglia, vittima delle repressioni del regime di Ben Alì, e di tutto un paese. Takoua è nata a Douz nel 1991, quando la Tunisia viveva i suoi anni più bui. Tre mesi dopo la sua nascita il padre ha dovuto abbandonare il suo paese e la sua famiglia, perché perseguitato politico. Takoua quindi è cresciuta con la madre, i fratelli, i nonni e una gatta ma senza sapere chi fosse il padre. La vita era difficile ed erano sempre sotto controllo. Il ricongiungimento è avvenuto solo nel 1999. Il…
E voi il film Persepolis lo avete visto?
Il film d’animazione Persepolis è famoso tanto quanto la graphic novel omonima da cui è tratto. È diretto da Marjane Satrapi, autrice del libro e protagonista della storia (una garanzia!), e da Vincent Paronnaud. Uscito nelle sale francesi nel 2007, nello stesso anno ha vinto il Premio della Giuria al Festival di Cannes ed è stato anche candidato all’Oscar come miglior lungometraggio di animazione. In Italia è arrivato nel 2008. Come i disegni del fumetto, così quelli del film sono interamente eseguiti in bianco e nero in 2D, per una scelta ben precisa dell’autrice. Solo nelle scene ambientate nel periodo più recente fanno la comparsa i colori. Alla versione italiana hanno…
Persepolis, il primo fumetto iraniano mai pubblicato
Persepolis è un vero e proprio capolavoro della letteratura. Una graphic novel di oltre 300 pagine, successo mondiale per numero di copie vendute. Oggi è universalmente considerata un classico, una lettura imprescindibile per chiunque si avvicini al genere del romanzo grafico. Ne è l’autrice Marjane Satrapi, nata in Iran, a Rasht, nel 1969 e naturalizzata francese. La prima edizione di Persepolis è nata proprio in Francia, in lingua francese, tra il 2000 e il 2003 grazie alla casa editrice indipendente L’Association, in quattro volumi. Nel 2007 ne è stata curata l’edizione integrale. In Italia i 4 volumi sono stati pubblicati da Rizzoli Lizard a partire dal 2002. La prima edizione integrale…