Fidati di me: l’uomo forte davanti al suo inconscio
In questi ultimi giorni ho avuto modo di leggere Fidati di me di Lou Lubie (ComicOut, 2020), un fumetto con il quale l’artista torna in veste di autrice unica. Conosciuta e molto apprezzata dal pubblico per il fortunatissimo La mia ciclotimia ha la coda rossa, sul proprio disturbo dell’umore, ha infatti successivamente lavorato in coppia con Manon Desveaux in La ragazza nello schermo (ComicOut, 2019). Fidati di me è un thriller psicologico sulla mascolinità. È finalizzato a demolire lo stereotipo dell’uomo protettivo, sempre forte e stabile, tutto d’un pezzo, sul quale si può contare in qualsiasi momento. L’homme de la situation, come suona il titolo dell’edizione francese (Dupuis, 2021). Scardina lo…
Il Caso Sindelar: un mistero storico a fumetti
Alla base del fumetto di Carlo Bazan e Carlo Rispoli Il Caso Sindelar – Le Inchieste del Commissario Baroni (Segni d’Autore, 2020) c’è l’intenzione di raccontare una storia vera poco nota ai più, e molto discussa da tempo. Con lo scopo di chiarire l’inquietante epilogo della vita di Matthias Sindelar, il calciatore austriaco più celebre di tutti i tempi, considerato un simbolo dell’opposizione al regime nazista, e di Camilla Castagnola che era con lui, Carlo Bazan dà vita ad un personaggio di fantasia. Si tratta di Andrea Baroni, un coraggioso commissario di polizia attivo nel 1939 a Milano presso il Commissariato di Porta Vittoria. È il 23 gennaio 1939. Un amico…
Friedrich, lo Spleen e l’Infinito
Friedrich. Lo sguardo infinito di Sebastiano Vilella (Oblomov Edizioni, 2019), pittore, illustratore, fumettista ed insegnante di materie artistiche e letterarie, è un graditissimo regalo ricevuto lo scorso Natale. Qualche giorno dopo averlo trovato sotto l’albero, ho avuto il piacere di “conversare” con l’autore via Messenger. Nell’augurarmi una buona lettura Sebastiano Vilella mi ha fatto forse inconsapevolmente un regalo speciale. Mi ha dato la possibilità di comprendere direttamente dalle sue parole la sua visione dell’opera: «È un libro sospeso tra racconto biografico e mistery. Ho cercato di suggerire tutto il fascino e lo spleen delle opere di Friedrich, attraverso una storia molto enigmatica, a tratti spirituale. Quasi una meditazione in uno strano…