Mio caro fumetto…

blog

  • Home
  • Mi presento
  • Contatti
  • Privacy
  • Home
  • Mi presento
  • Contatti
  • Privacy
  • Mio caro fumetto... - Ogni giorno è un buon giorno per leggere
    Chiacchiere,  Letture

    Passione Libri fotografa a fumetti l’amore per la lettura

    Book love, Passione Libri. Fin da bambina molto piccola sono stata una forte lettrice, grazie agli stimoli dei miei genitori e all’esempio della mia mamma. Sia durante l’anno sia d’estate davo fondo in pochi giorni a notevoli scorte di libri. Quando eravamo in vacanza in piccoli centri mettevo in crisi i miei genitori che avevano difficoltà a trovare dove acquistarmene altri. Da più grande ho scelto di frequentare il liceo classico, indirizzo scolastico che fa della lettura uno dei suoi punti di forza. All’università ho proseguito gli studi in lettere laureandomi in codicologia, l’avvincente disciplina che indaga i manoscritti, soprattutto medievali, nel loro aspetto materiale, spesso definita anche come “archeologia del…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Gioacchino Virga e un compagno di prigionia

    Stalag XB e il no degli Internati Militari Italiani

    Settembre 8, 2020
    Mio caro fumetto... - La cattedrale di San Martino di Lucca

    Lucca Comics & Rain 2019

    Novembre 10, 2019
    Mio caro fumetto... - Libro Io sono Maria Callas con foto

    Il mito “Callas” vs Maria, l’essere umano

    Ottobre 7, 2019
  • Mio caro fumetto... - Folletti come gli operai di New York
    Letture

    A Babbo morto, la controfiaba di Natale di Zerocalcare

    È ormai arrivato il Natale di questo duro e tormentato 2020, siamo nella seconda ondata della pandemia di covid-19, con l’Italia intera in zona rossa, in lockdown. Come potrebbe andare peggio? Si scherza ma, potremmo ritrovarci a festeggiare A Babbo morto! Sì, avete capito bene, c’è chi afferma sia morto pure lui, Babbo Natale, ma non di coronavirus. Pare si sia aggravato improvvisamente dopo essere stato a lungo ricoverato per la rottura del femore. La stessa fonte informa e mette in guardia tutti: Babbo Natale non è il vecchietto corpulento, gentile e affettuoso che pensavamo di conoscere. Non è quello che per bontà e missione durante l’anno fabbrica i doni e…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Libro di Nellie Bly

    Nellie Bly ovvero “Nulla è impossibile alle donne!”

    Ottobre 21, 2019
    Mio caro fumetto... - Particolare della scatola della versione numerata di Jonas Fink

    Jonas Fink. La trilogia di Vittorio Giardino in un unico volume di Rizzoli Lizard

    Ottobre 10, 2019
    Mio caro fumetto... - Anne Frank sceglie il nome del diario segreto

    Anne Frank-Diario a fumetti

    Gennaio 27, 2020
  • Mio caro fumetto... - Lo Schiaccianoci di Corinna Braghieri
    Letture,  Sconfinamenti

    Lo Schiaccianoci: piccolo volo dalla genesi al fumetto

    È del 2018 Lo Schiaccianoci reinterpretato a fumetti da Corinna Braghieri e pubblicato dalla casa editrice Kleiner Flug nella collana Narrativa fra le nuvole. Ma quanti cieli sono passati dalla nascita del protagonista! La ricca e fantasiosa tradizione artigianale del soldatino di legno schiaccianoci, divenuto nel tempo uno dei simboli del Natale, affonda le sue radici nella Germania dei monti metalliferi di secoli fa. Lo schiaccianoci antropomorfizzato, “figurativo”, sembrerebbe risalire alla metà del XVII secolo. Già nel 1650 si attesta un Nussbeißer di questo genere a Berchtesgaden, in Baviera. Nel 1735 invece è testimoniato in una manifattura di giocattoli a Sonneberg, nella Selva di Turingia. Nel dizionario tedesco a cui i…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Primo Levi venduto insieme a La Repubblica

    Primo Levi. Quando le letture ti cambiano la vita

    Ottobre 18, 2019
    Mio caro fumetto... - Heimat e una tazza di tè verde al limone tedesco

    Heimat: un album di famiglia tedesco

    Dicembre 1, 2019
    Mio caro fumetto... - Frances e un modello sul manichino

    Il principe e la sarta. No spoiler!

    Ottobre 23, 2019
  • Mio caro fumetto... - La rosa difende la vigna dall'attacco della Peronospera
    Letture

    Qui c’è tutto il mondo o la Peronospera

    Ricordi, emozioni, identità, famiglia, religione, malattia, amicizia ed immaginazione costituiscono le fondamenta del fumetto Qui c’è tutto il mondo, sceneggiato da Cristiana Alicata e disegnato da Filippo Paris. Tratto dal romanzo Ho dormito con te tutta la notte (Hacca, 2014) della medesima autrice, è uscito in libreria a settembre 2020 grazie a Tunué. È il terzo titolo della collana Ariel diretta e curata da Simona Binni, dopo Nellie Bly e Per sempre. C’è l’esperienza autobiografica di Cristiana Alicata dietro quella di Anita, la giovanissima protagonista del fumetto. Nel 1984, a nove anni, lascia la sua casa, il mare e gli affetti, primo fra tutti l’amatissimo nonno che difende la vigna dalla…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Il mondo conosce finalmente la storia di Giorgio Perlasca

    Perlasca: BeccoGiallo onora un uomo Giusto

    Maggio 16, 2020
    Mio caro fumetto... - Don Milani e l'importanza del sapersi esprimere

    Don Milani rivive in Università e pecore

    Ottobre 11, 2020
    Mio caro fumetto... - Bambini e strumenti pedagogici montessoriani

    Maria Montessori e il metodo “improprio”

    Aprile 18, 2020
  • Mio caro fumetto... - I gruppi di auto-aiuto di WeWorld
    Letture

    Un’altra via per la Cambogia: WeWorld contro la tratta

    Agli inizi dello scorso febbraio, poco prima del lockdown per il coronavirus, ho seguito Takoua Ben Mohamed nel suo viaggio di quindici giorni in Cambogia. Via social, s’intende. Pubblicava foto magnifiche. Non avevo idea che quella sua esperienza a breve avrebbe dato vita ad un nuovo fumetto: Un’altra via per la Cambogia (BeccoGiallo Editore, 2020). Dopo Sotto il velo, opera prima sui pregiudizi nei confronti delle donne musulmane che lo indossano, e La rivoluzione dei gelsomini, fumetto autobiografico fra i miei preferiti, l’autrice passa al reportage giornalistico. Il messaggio di Un’altra via per la Cambogia è veicolato totalmente mediante il disegno digitale, la tecnica che Takoua Ben Mohamed predilige. Le sue…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Ogni giorno è un buon giorno per leggere

    Passione Libri fotografa a fumetti l’amore per la lettura

    Gennaio 9, 2021
    Mio caro fumetto... - Libro di Nellie Bly

    Nellie Bly ovvero “Nulla è impossibile alle donne!”

    Ottobre 21, 2019
    Mio caro fumetto... - Particolare Cinquemila chilometri e un secondo

    Tempus fugit

    Novembre 10, 2019
  • Mio caro fumetto... - Don Milani e l'importanza del sapersi esprimere
    Letture

    Don Milani rivive in Università e pecore

    È nota una frase che don Lorenzo Milani rivolse al cardinale Ermenegildo Florit durante un alterco non molto tempo prima di morire: «sa qual è la differenza, eminenza, tra me e lei? Io sono avanti di cinquant’anni…» fonte: Mario Lancisi, Processo all’obbedienza. La vera storia di don Milani (Editori Laterza, 2016). Il fumetto Università e pecore. Vita di don Lorenzo Milani (Feltrinelli Comics, 2019) realizzato dalla pronipote Alice Milani, è il racconto di questa sua modernità che, assoluta rarità negli anni Sessanta, ancora oggi non si addice a certa Chiesa cattolica avulsa. È un ritratto non agiografico che restituisce la complessità di don Milani (Firenze, 27 maggio 1923-26 giugno 1967), uomo…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Il mondo conosce finalmente la storia di Giorgio Perlasca

    Perlasca: BeccoGiallo onora un uomo Giusto

    Maggio 16, 2020
    Mio caro fumetto... - Copertina di Kusama, la graphic biography di Elisa Macellari

    Yayoi Kusama e i polka dot

    Giugno 7, 2020
    Mio caro fumetto... - Particolare Cinquemila chilometri e un secondo

    Tempus fugit

    Novembre 10, 2019
  • Mio caro fumetto... - Ethel e Ernest da anziani nel loro giardino
    Letture

    Ethel e Ernest: quando il fumetto si fa casa

    Il fumetto Ethel e Ernest, una storia vera di Raymond Briggs è stato pubblicato per la prima volta nel Regno Unito nel 1998. Pluripremiato, a maggio 2020 è uscito in libreria grazie a Rizzoli Lizard. È la storia di una casa a Londra, al numero 65 di Ashen Grove in Wimbledon Park. Il focolare domestico è il luogo e l’espediente che l’autore utilizza per raccontare due persone qualsiasi ma molto speciali: i suoi genitori, Ethel Bowyer (1895–1971) e Ernest Briggs (1900–1971). Il libro si apre nel momento in cui Ethel e Ernest si vedono e si incontrano per la prima volta. È un lunedì del 1928. Lei che fa la cameriera…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Johanna e Lucy María

    Due figlie e altri animali feroci: Ortolani papà adottivo

    Maggio 2, 2020
    Mio caro fumetto... - Libro Io sono Maria Callas con foto

    Il mito “Callas” vs Maria, l’essere umano

    Ottobre 7, 2019
    Mio caro fumetto... - Questo è il tuo posto

    Cosa fa di un lavoro un lavoro vero?

    Febbraio 9, 2020
  • Mio caro fumetto... - Gioacchino Virga e un compagno di prigionia
    Chiacchiere,  Letture

    Stalag XB e il no degli Internati Militari Italiani

    8 settembre 2020. A distanza di 77 anni dall’armistizio dell’8 settembre 1943, impossibile non scrivere di Stalag XB di Marco Ficarra, pubblicato nel 2009 da BeccoGiallo. Nonostante il fumetto attualmente risulti fuori catalogo, cercando con un po’ di pazienza in internet se ne trovano ancora abbastanza facilmente delle copie in vendita. Così per fortuna sono riuscita ad acquistarlo e a leggerlo. Stalag XB non è un fumetto qualsiasi, è qualcosa in più: un progetto, una missione, un impegno per la Memoria. Non è nato tale ma lo è divenuto nel tempo, il poco tempo che ci vuole a realizzare che la storia di un parente non è solo una questione privata.…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Johanna e Lucy María

    Due figlie e altri animali feroci: Ortolani papà adottivo

    Maggio 2, 2020
    Mio caro fumetto... - La cattedrale di San Martino di Lucca

    Lucca Comics & Rain 2019

    Novembre 10, 2019
    Mio caro fumetto... - Marjane Satrapi e il cigno di mollica di pane in Persepolis

    Persepolis è la mia n. 1!

    Ottobre 3, 2019
  • Mio caro fumetto... - Karl-Marx-Allee
    Letture

    Imparare a cadere a Neuerkerode

    È una lettura particolare quella di Imparare a cadere, primo fumetto scritto e disegnato dal giovane fumettista tedesco Mikaël Ross. È stato pubblicato in Germania da Avant-Verlag nel 2018 con il titolo Der Umfall, e da Bao Publishing a febbraio 2020. Il primo dei motivi lo si scopre solo a fine lettura, dalla postfazione del fumetto, ma può essere anticipato. Mikaël Ross ha realizzato Imparare a cadere su commissione della Evangelische Stiftung Neuerkerode. Nel 2018 quest’ultima ha scelto, a ragione e con lungimiranza, di festeggiare il proprio 150° anniversario per mezzo di un fumetto. Un mezzo innovativo, efficace ed efficiente anche per rendere diffusamente noti i principi e le attività dell’omonima…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Riad Sattouf

    L’arabo del futuro. Una giovinezza in Medio Oriente

    Ottobre 13, 2019
    Mio caro fumetto... - La rosa difende la vigna dall'attacco della Peronospera

    Qui c’è tutto il mondo o la Peronospera

    Novembre 29, 2020
    Mio caro fumetto... - Padre Saul, Iris e Ismail abbracciati in Non stancarti di andare

    Non stancarti di andare. Attendere: infinito del verbo amare

    Ottobre 12, 2019
  • Mio caro fumetto... - Keum Suk Gendry-Kim durante un incontro con Yi Okseon
    Letture

    Le Malerbe: Yi Okseon e le “comfort women”

    Yi Okseon, nata a Busan nel 1927, Gyeongsang-do, Sud Corea, oggi vive nella House of Sharing della città di Gwangju, nella provincia Gyeonggi. Quell’edificio negli anni Trenta e Quaranta era una comfort station, ospitava cioè le comfort women, Le Malerbe. Ma chi erano le “donne di conforto”? Con questa espressione, piuttosto discussa, si indicano donne e ragazzine che dal 1932 alla fine della seconda guerra mondiale l’esercito nipponico trasformò in schiave sessuali. Furono tantissime, oltre duecentomila, coreane per la gran parte, ma anche cinesi, thailandesi, taiwanesi, filippine, indonesiane, birmane e persino olandesi. Tutte obbligate a prostituirsi per il piacere dei militari giapponesi, sia ufficiali, sia soldati semplici. Da ottobre del 1999…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Don Milani e l'importanza del sapersi esprimere

    Don Milani rivive in Università e pecore

    Ottobre 11, 2020
    Mio caro fumetto... - Anna Laura Braghetti, Adolfo Bachelet e la sofferenza

    Rosso è il perdono o rosso è il passato?

    Giugno 13, 2020
    Mio caro fumetto... - Distinguersi dalla massa

    Una Rapsodia in blu di colori, emozioni e musica

    Giugno 21, 2020
  • Mio caro fumetto... - Montse soffre di non ricevere spiegazioni e informazioni
    Letture

    Manicomio destigmatizza le malattie mentali

    Montse Batalla Capdevila e suo marito, il disegnatore Xevi Domínguez Cortès (Xevidom) in Manicomio: una historia real, edito nel 2019 in Spagna da Ediciones La Cúpula, raccontano sinceramente, senza pregiudizio e drammatizzazione, le sofferenze e lo stigma che derivano dalla errata diagnosi di un disturbo mentale. L’obiettivo del fumetto è quello di sensibilizzare il pubblico sulle malattie mentali, che sono molto più comuni di quanto si pensi, e di liberare la malattia mentale dalle etichette e dai giudizi della gente, che non fanno altro che caricare malati e famiglie di pesi e di dolori aggiuntivi a quelli propri delle diverse patologie. I due autori desiderano essere d’aiuto nei confronti di chi…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Il re di Bangkok

    Il re di Bangkok: una storia di vita

    Ottobre 17, 2019
    Mio caro fumetto... - Il mondo conosce finalmente la storia di Giorgio Perlasca

    Perlasca: BeccoGiallo onora un uomo Giusto

    Maggio 16, 2020
    Mio caro fumetto... - Keum Suk Gendry-Kim durante un incontro con Yi Okseon

    Le Malerbe: Yi Okseon e le “comfort women”

    Luglio 26, 2020
  • Mio caro fumetto... - Distinguersi dalla massa
    Letture

    Una Rapsodia in blu di colori, emozioni e musica

    È un viaggio di andata e di ritorno Rapsodia in blu di Andrea Serio (Oblomov Edizioni, 2019), fumetto che ho acquistato al Lucca Comics and Games di novembre scorso. «C’è ben poco di noi, oggi, che evoca la luce. Siamo molto più vicini alle tenebre, siamo quasi tenebra» Jón Kalman Stefánsson, Paradiso e inferno Con queste parole del noto autore islandese Stefánsson, Andrea Serio introduce il suo volume e sceglie di lanciare un monito, un invito a non dimenticare la nostra storia contemporanea, a non ricadere nel baratro e nelle tenebre del pregiudizio, del razzismo, dell’antisemitismo, della dittatura e della guerra. Rischio alimentato dalla generalizzata deriva culturale, politica ed economica nel…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Prospettiva a testa in giù

    Un’infanzia a testa in giù

    Febbraio 24, 2020
    Mio caro fumetto... - Albero di graphic novel e Haiku Siberiani

    Haiku siberiani: «In Siberia non crescono le mele»

    Dicembre 24, 2019
    Mio caro fumetto... - I gruppi di auto-aiuto di WeWorld

    Un’altra via per la Cambogia: WeWorld contro la tratta

    Novembre 2, 2020
  • Mio caro fumetto... - Anna Laura Braghetti, Adolfo Bachelet e la sofferenza
    Chiacchiere,  Letture

    Rosso è il perdono o rosso è il passato?

    A febbraio scorso, è uscita in libreria la graphic novel Rosso è il perdono. Redenzione di una brigatista (Rizzoli Lizard, 2020) di Gonzague Tosseri, nome del duo di giornalisti francesi Arnaud Gonzague e Olivier Tosseri, e Nicola Gobbi. Ricorrevano e ricorrono infatti quarant’anni dall’uccisione a sangue freddo di Vittorio Bachelet, cinquantatreenne vice presidente del Consiglio superiore della magistratura, già presidente dell’Azione Cattolica e consigliere comunale per la DC, da parte delle Brigate Rosse. Il 12 febbraio del 1980 veniva colpito a sangue freddo da numerosi proiettili. Era in compagnia della sua assistente Rosy Bindi sulle scale della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università “La Sapienza” di Roma dove insegnava diritto amministrativo. Rosso…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Bambini e strumenti pedagogici montessoriani

    Maria Montessori e il metodo “improprio”

    Aprile 18, 2020
    Mio caro fumetto... - Primo Levi venduto insieme a La Repubblica

    Primo Levi. Quando le letture ti cambiano la vita

    Ottobre 18, 2019
    Mio caro fumetto... - Paperino dà un calcio al coronavirus secondo Giorgio Cavazzano

    Robinson: una matita ci salverà

    Marzo 28, 2020
  • Mio caro fumetto... - Copertina di Kusama, la graphic biography di Elisa Macellari
    Letture

    Yayoi Kusama e i polka dot

    Elisa Macellari è la disegnatrice perfetta per raccontare la vita di Yayoi Kusama, l’artista giapponese fuori dagli schemi divenuta icona pop negli Stati Uniti esprimendo attraverso l’arte le sue ossessioni. L’autrice italo-thailandese del bellissimo Papaya Salad (Bao Publishing, 2018), il racconto delle sue origini, ha infatti una naturale e innata sensibilità nel descrivere la commistione di mondi e la contaminazione tra culture tanto diverse. Elisa Macellari ha anche un altro talento, già ampiamente dimostrato nel suo fumetto precedente. L’ho cercato in Kusama. Ossessioni, amori e arte (Centauria, 2020) e sono stata felice di ritrovarlo: un uso personale piacevolissimo dei colori, accesi, avvolgenti e appaganti, di cui non ci si stanca mai.…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Questo è il tuo posto

    Cosa fa di un lavoro un lavoro vero?

    Febbraio 9, 2020
    Mio caro fumetto... - Forse ho già vinto

    La corsa è lunga e alla fine è solo con te stesso

    Novembre 24, 2019
    Mio caro fumetto... - La partenza in Venezia di Taniguchi

    Venezia: poesia ed incanto

    Novembre 13, 2019
  • Mio caro fumetto... - Malik Sajad ha terminato la sua graphic novel
    Letture

    Munnu e il suo Kashmir di cervi, cani e umani

    Malik Sajad è Munnu. Un ragazzo del Kashmir (add editore, 2020). Munnu è un vezzeggiativo. Vuol dire “il più piccolo”. Così lo chiamano nella sua numerosa famiglia musulmana sunnita composta da mamma Haseena e papà Gulya, dai tre fratelli Bilal, Adil e Akhtar e dalla sorella Shahnaz. È il 1993, ha solo sette anni e vive a Batamaloo, nel distretto dello Srinagar in Kashmir, terra affascinante, contesa e rivendicata sia dall’India sia dal Pakistan. La sua famiglia, nonno Abba e nonna Nanni, la routine casalinga, i dettagli e gli avvenimenti minuti sono gli aspetti positivi della sua quotidianità di bambino. Sono l’infanzia da ricordare, perché non vada perduta. Munnu è attratto…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Marjane Satrapi e il velo

    Persepolis, il primo fumetto iraniano mai pubblicato

    Ottobre 4, 2019
    Mio caro fumetto... - Folletti come gli operai di New York

    A Babbo morto, la controfiaba di Natale di Zerocalcare

    Dicembre 25, 2020
    Mio caro fumetto... - Anna Laura Braghetti, Adolfo Bachelet e la sofferenza

    Rosso è il perdono o rosso è il passato?

    Giugno 13, 2020
  • Mio caro fumetto... - Il mondo conosce finalmente la storia di Giorgio Perlasca
    Letture

    Perlasca: BeccoGiallo onora un uomo Giusto

    La graphic novel Perlasca di Matteo Mastragostino e Armando Mìron Polacco (BeccoGiallo, 2020) si chiude con una domanda: «… lei cosa avrebbe fatto al posto mio?» È la risposta di Giorgio Perlasca a chi gli chiedeva il perchè delle sue azioni. La migliore delle risposte. Non bisogna stancarsi mai di sottolineare quanto sia fondamentale la responsabilità individuale, quanto la storia sia fatta dal quotidiano presente dei singoli, delle persone comuni. Il messaggio che la graphic novel desidera trasmettere, facendo conoscere ad un pubblico più vasto possibile la figura di Perlasca, è quello di avere il coraggio di opporsi al male, alle ingiustizie e alle violenze. Sempre. Ogni individuo, anche nelle situazioni…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Riad Sattouf

    L’arabo del futuro. Una giovinezza in Medio Oriente

    Ottobre 13, 2019
    Mio caro fumetto... - Karl-Marx-Allee

    Imparare a cadere a Neuerkerode

    Agosto 17, 2020
    Mio caro fumetto... - Clara e il suo cane

    Lucenera e il vittoriano ossimorico

    Marzo 12, 2020
  • Mio caro fumetto... - Johanna e Lucy María
    Chiacchiere,  Letture

    Due figlie e altri animali feroci: Ortolani papà adottivo

    Assolutamente consigliata la lettura di Due figlie e altri animali feroci (Bao Publishing, 2019) di Leo Ortolani, fumettista celebre in particolare per il supereroe Rat-Man. Questo libro permette di immedesimarsi nell’autore e in sua moglie Caterina che un bel giorno, dopo un percorso di adozione durato nove anni, hanno finalmente ricevuto una chiamata dalla Colombia e si sono ritrovati genitori di due bimbe: Johanna di quattro anni e Lucy María di tre. Fotografa la difficile realtà di chi di punto in bianco si deve inventare genitore e senza manuale (come sempre!). Ma la sfida in questo caso non consiste nel gestire e crescere un neonato aspettato nove mesi, portato a casa…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Anna Laura Braghetti, Adolfo Bachelet e la sofferenza

    Rosso è il perdono o rosso è il passato?

    Giugno 13, 2020
    Mio caro fumetto... - Bambini e strumenti pedagogici montessoriani

    Maria Montessori e il metodo “improprio”

    Aprile 18, 2020
    Mio caro fumetto... - Primo Levi venduto insieme a La Repubblica

    Primo Levi. Quando le letture ti cambiano la vita

    Ottobre 18, 2019
  • Mio caro fumetto... - Bambini e strumenti pedagogici montessoriani
    Chiacchiere,  Letture

    Maria Montessori e il metodo “improprio”

    A 150 anni dalla nascita di Maria Montessori (Chiaravalle 31 agosto 1870-Noordwijk 6 maggio 1952) BeccoGiallo ha dato alle stampe Maria Montessori. Il metodo improprio, graphic novel scritta da Alessio Surian e Diego Di Masi e illustrata da Silvio Boselli. Con un semplice escamotage narrativo, gli autori ripercorrono a grandi linee alcuni episodi salienti della biografia di Maria Montessori (riassunta in modo completo in fondo al volume), quelli volti a illustrare la nascita, lo sviluppo e la diffusione dei principi generali di quel metodo pedagogico che la rese famosa in tutto mondo e che ancora oggi viene applicato largamente e con grande successo. Nella primavera del 1952, poco tempo prima di…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Marjane Satrapi e il cigno di mollica di pane in Persepolis

    Persepolis è la mia n. 1!

    Ottobre 3, 2019
    Mio caro fumetto... - Anna Laura Braghetti, Adolfo Bachelet e la sofferenza

    Rosso è il perdono o rosso è il passato?

    Giugno 13, 2020
    Mio caro fumetto... - Johanna e Lucy María

    Due figlie e altri animali feroci: Ortolani papà adottivo

    Maggio 2, 2020
  • Mio caro fumetto... - Clara e il suo cane
    Letture

    Lucenera e il vittoriano ossimorico

    La graphic novel Lucenera è l’opera di esordio di Barbara Baldi, esperta colorista e illustratrice. Pubblicata da Oblomov Edizioni nel 2017 ha la caratteristica di far immergere il lettore nelle atmosfere propriamente vittoriane, nei sentimenti dei personaggi e nelle profondità del racconto attraverso le immagini più che per mezzo dei dialoghi e della trama. Barbara Baldi riesce in questo grazie ad un prodotto visivo stupefacente ed evocativo ottenuto mediante l’impiego di una tecnica pittorica mista. Di base c’è il digitale, Photoshop, cui sono state aggiunte pennellate di acquerello e tocchi di matita. Le ci sono voluti cinque mesi di lavoro per completare Lucenera. E il risultato finale lascia pensare ad una…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Padre Saul, Iris e Ismail abbracciati in Non stancarti di andare

    Non stancarti di andare. Attendere: infinito del verbo amare

    Ottobre 12, 2019
    Mio caro fumetto... - I gruppi di auto-aiuto di WeWorld

    Un’altra via per la Cambogia: WeWorld contro la tratta

    Novembre 2, 2020
    Mio caro fumetto... - Gioacchino Virga e un compagno di prigionia

    Stalag XB e il no degli Internati Militari Italiani

    Settembre 8, 2020
  • Mio caro fumetto... - Prospettiva a testa in giù
    Letture

    Un’infanzia a testa in giù

    Attraverso il fumetto A testa in giù, pubblicato da Topipittori nel 2014 all’interno della collana gli anni in tasca, dedicata alle autobiografie d’infanzia e di adolescenza, Zosia Dzierżawska torna dolcemente ai ricordi di famiglia e alla propria vita di bambina in Polonia. Zosia offre una narrazione intima, un’autobiografia ricavata da un mélange fra le sue personali memorie e quelle di genitori e parenti. Sullo sfondo, un periodo drammatico per il paese, tra il 1981 e il 1989. Nel 1981 Ewa e Bogdan, i genitori di Zosia, vivono a Varsavia. Il papà lavora alla facoltà di architettura dell’Università della città mentre la mamma è insegnante part-time e studia inglese a Poznań. Sono…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Trisomia 21 e il DNA

    Non è te che aspettavo. Alla disabilità non si è mai preparati

    Ottobre 16, 2019
    Mio caro fumetto... - Padre Saul, Iris e Ismail abbracciati in Non stancarti di andare

    Non stancarti di andare. Attendere: infinito del verbo amare

    Ottobre 12, 2019
    Mio caro fumetto... - Distinguersi dalla massa

    Una Rapsodia in blu di colori, emozioni e musica

    Giugno 21, 2020
  • Mio caro fumetto... - Questo è il tuo posto
    Letture

    Cosa fa di un lavoro un lavoro vero?

    La mia lettura di Un lavoro vero di Alberto Madrigal (Bao Publishing, 2014) capita in un periodo personale particolare e tocca delle corde intime scoperte. Mi ha fatto riflettere, e tanto. Ho tifato per il protagonista Javi (dietro al quale si nasconde Alberto Madrigal stesso) e per quel coraggio che lo ha convinto a lasciare un lavoro vero, a tempo indeterminato, per cambiare strada e cercare di costruire qualcosa di proprio. Non è facile seguire un sogno, non è facile realizzarlo. Non è facile scegliere di ricominciare da zero per qualcosa dalle incerte prospettive, che si ama ma che non offre sicurezza. Il libro si apre a Berlino con Javi che…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Montse soffre di non ricevere spiegazioni e informazioni

    Manicomio destigmatizza le malattie mentali

    Luglio 5, 2020
    Mio caro fumetto... - La rosa difende la vigna dall'attacco della Peronospera

    Qui c’è tutto il mondo o la Peronospera

    Novembre 29, 2020
    Mio caro fumetto... - Libro Io sono Maria Callas con foto

    Il mito “Callas” vs Maria, l’essere umano

    Ottobre 7, 2019
  • Mio caro fumetto... - Particolare di una vignetta di Presto torneremo a casa
    Letture

    Fumetti per la Memoria

    Negli anni sono stati pubblicati molti fumetti per la Memoria delle persecuzioni e della Shoah, delle deportazioni, dell’internamento dei militari italiani e di quanti, anche appartenuti a schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio e hanno salvato vite a rischio della propria. Mi fa piacere condividere un elenco che ho iniziato a scrivere in primis per mia utilità, come memorandum e senza alcuna presunzione di esaustività e completezza. Chissà che oggi non sia di interesse anche per altri. Il pugile, Reinhard Kleist (Bao Publishing, 2015) ‌La porta di Sion, Walter Chendi (Edizioni BD), 2010 ‌Perlasca, Matteo Mastragostino e Miron (BeccoGiallo, 2020) ‌Charlotte Salomon. I colori dell’anima, Ilaria Ferramosca e Gian…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - La famiglia di Takoua Ben Mohamed al completo in La rivoluzione dei gelsomini

    La rivoluzione dei gelsomini

    Ottobre 11, 2019
    Mio caro fumetto... - Montse soffre di non ricevere spiegazioni e informazioni

    Manicomio destigmatizza le malattie mentali

    Luglio 5, 2020
    Mio caro fumetto... - Bambini e strumenti pedagogici montessoriani

    Maria Montessori e il metodo “improprio”

    Aprile 18, 2020
  • Mio caro fumetto... - Lo sguardo infinito
    Letture

    Friedrich, lo Spleen e l’Infinito

    Friedrich. Lo sguardo infinito di Sebastiano Vilella (Oblomov Edizioni, 2019), pittore, illustratore, fumettista ed insegnante di materie artistiche e letterarie, è un graditissimo regalo ricevuto lo scorso Natale. Qualche giorno dopo averlo trovato sotto l’albero, ho avuto il piacere di “conversare” con l’autore via Messenger. Nell’augurarmi una buona lettura Sebastiano Vilella mi ha fatto forse inconsapevolmente un regalo speciale. Mi ha dato la possibilità di comprendere direttamente dalle sue parole la sua visione dell’opera: «È un libro sospeso tra racconto biografico e mistery. Ho cercato di suggerire tutto il fascino e lo spleen delle opere di Friedrich, attraverso una storia molto enigmatica, a tratti spirituale. Quasi una meditazione in uno strano…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - Folletti come gli operai di New York

    A Babbo morto, la controfiaba di Natale di Zerocalcare

    Dicembre 25, 2020
    Mio caro fumetto... - Don Milani e l'importanza del sapersi esprimere

    Don Milani rivive in Università e pecore

    Ottobre 11, 2020
    Mio caro fumetto... - Albero di graphic novel e Haiku Siberiani

    Haiku siberiani: «In Siberia non crescono le mele»

    Dicembre 24, 2019
  • Mio caro fumetto... - Anne Frank sceglie il nome del diario segreto
    Letture

    Anne Frank-Diario a fumetti

    Il 12 giugno 1942 per il compleanno dei suoi 13 anni Anne Frank riceve in regalo un diario segreto, che chiamerà Kitty. «Spero di poterti confidare tutto, come non ho mai potuto fare con nessuno e spero che mi sarai di grande sostegno». Quel diario, celebre come Il diario di Anna Frank, a me è stato regalato il giorno in cui ho compiuto 10 anni, il 30 aprile del 1989, nell’edizione Einaudi del 1986. È stata una lettura emozionante, coinvolgente e sconvolgente, di quelle che ti segnano per la vita. Oggi, a distanza di più di 30 anni da allora l’ho voluta ripetere ma in forma diversa, grazie ad Anne Frank-Diario,…

    Leggi di più...
    Giulia D'Angelo Giulia D'Angelo

    Potrebbero interessarti anche...

    Mio caro fumetto... - I gruppi di auto-aiuto di WeWorld

    Un’altra via per la Cambogia: WeWorld contro la tratta

    Novembre 2, 2020
    Mio caro fumetto... - Lo Schiaccianoci di Corinna Braghieri

    Lo Schiaccianoci: piccolo volo dalla genesi al fumetto

    Dicembre 18, 2020
    Mio caro fumetto... - Melvina

    Melvina e la fretta di crescere…

    Ottobre 15, 2019
Altri Post...

Mio caro fumetto... - Foto di profilo di Giulia D'Angelo

LETTRICE & BLOGGER

Ogni vita è un’enciclopedia, una biblioteca, un inventario d’oggetti, un campionario di stili, dove tutto può essere continuamente rimescolato e riordinato in tutti i modi possibili.

(Italo Calvino, Lezioni americane)

Categorie

  • Chiacchiere (12)
  • Eventi (6)
  • Letture (47)
  • Sconfinamenti (9)

Tag

accettazione add editore Alain Frappier Alberto Madrigal Alessandro Ranghiasci Alessio Surian Alice Milani Alifbata Andrea Serio Antonio Recupero ARF! Festival Ariel Ari Folman Armando Mìron Polacco Arnaud Gonzague arte Associazione PAF! Pensieri a Fumetti autobiografia Bao Publishing Barbara Baldi BeccoGiallo Benedetta Argentieri bijoux biografia Bruno Bozzetto Centauria Editore Chiara Natalucci cinema città Claudio Sopranzetti Coconino Press comunismo Corinna Braghieri Cristiana Alicata David Polonsky Debbie Tung deportazioni design Diego Di Masi disabilità donne Désirée Frappier Ediciones La Cúpula Editrice Il Castoro Elisa Macellari Fabien Toulmé famiglia fascismo favola Feltrinelli Comics festival fiaba Filippo Paris film genitorialità giornalismo Giulio Einaudi editore graphic journalism guerra Halloween Igort intercultura Islam Jen Wang Jirô Taniguchi Jurga Vilė Keum Suk Gendry-Kim Kleiner Flug lager Laura Silvia Battaglia Lena Merhej Leo Ortolani Lina Itagaki Lorena Canottiere Luca Ferrara Lucca Comics and Games Luciana Cimino Magazzini Salani Malik Sajad Manuele Fior Marco Ficarra Marjane Satrapi Matteo Mastragostino medicina memoria migranti Mikaël Ross Montse Batalla mostra Mostra internazionale di illustratori contemporanei musica nazismo Nora Krug Oblomov Edizioni Olivier Tosseri opera lirica PAFF! Pensieri a Fumetti Festival Paola Cannatella pregiudizio Rachele Aragno Raymond Briggs regime repressione Resistenza Riad Sattouf Rizzoli Lizard Romics Sara Fabbri Sara Gironi Carnevale Sebastiano Vilella Sergio Algozzino Shoah Silvio Boselli sport Stefano Turconi storia contemporanea Takoua Ben Mohamed talk Teresa Radice thriller Topipittori Tunué Vanna Vinci viaggio Vittorio Giardino Xevidom Zerocalcare Zosia Dzierżawska

Articoli recenti

  • Mio caro fumetto... - Ogni giorno è un buon giorno per leggerePassione Libri fotografa a fumetti l’amore per la lettura
    In Chiacchiere, Letture
  • Mio caro fumetto... - Folletti come gli operai di New YorkA Babbo morto, la controfiaba di Natale di Zerocalcare
    In Letture
  • Mio caro fumetto... - Lo Schiaccianoci di Corinna BraghieriLo Schiaccianoci: piccolo volo dalla genesi al fumetto
    In Letture, Sconfinamenti

Categorie

  • Chiacchiere (12)
  • Eventi (6)
  • Letture (47)
  • Sconfinamenti (9)
Mio caro fumetto... - 2021 ©
Questo sito web utilizza cookies e Google Analytics. OkPrivacy policy