Giovanni Nervo: il prete resistente padre della Caritas
Devo fare i miei più sentiti complimenti a Giacomo Taddeo Traini per il lavoro svolto su Giovanni Nervo, carità e giustizia (BeccoGiallo, 2020). Non è semplice condensare in 70 tavole una biografia, l’essenza di una persona, l’ambito storico, culturale e umano nel quale operava. Lui lo ha fatto efficacemente, con arte, sensibilità, preparazione, oserei dire con partecipata riconoscenza. «Se Don Nervo fosse stato un altro tipo di uomo di Chiesa, un don Abbondio, non avrei mai accettato di realizzare questo fumetto. Ma approfondendo la sua figura ho scoperto che quest’uomo ha lasciato un’impronta profonda nella società civile, un’impronta che riguarda tutti. Che riguarda anche me». Le prime due pagine sono ambientate…
Fuga in punta di piedi insegna a cercare e cercarsi
La casa editrice Sinnos è specializzata in libri per l’infanzia e in letteratura giovanile, anche a fumetti. Suddivide i suoi romanzi grafici in tre gruppi: Prima graphic per bambini dai sei anni in su, e graphic novel dagli otto e dagli undici in avanti. Nei giorni della scorsa fiera Più libri più liberi presso lo stand ho acquistato un titolo per ogni fascia d’età e ho iniziato la lettura da Fuga in punta di piedi di Daniela Palumbo e Francesca Carabelli, pubblicato nel 2021 proprio per i più piccini. L’attenzione nei confronti dei piccoli si palesa nella trama che è semplice, spassosa e avvincente, in armonia con una scelta lessicale ricca…
La voce delle cose: il mondo di una bambina sorda
È una poetica ed efficace immersione nel mondo di una bambina sorda, quella che Cécile Bidault propone al lettore con il suo silent book d’esordio La voce delle cose (ComicOut, 2018), L’écorce des choses (WARUM, 2017). Un’opera che offre l’occasione di immedesimarsi con le persone che convivono con questo deficit invisibile. Un pregevole invito a ragionare sull’argomento sordità e su quanto tutt’oggi sia generalizzata l’ignoranza in proposito. Per enfatizzare la tematica e il messaggio che trasmette, La voce delle cose è un albo quasi totalmente muto. Qualche linea di testo, esigua a dire il vero, compare solo in tre tavole iniziali. Brevi didascalie che raccolgono la voce fuori campo della piccola…
La mia ciclotimia ha la coda rossa svela il bipolarismo
A seguito della pubblicazione di Goupil ou face (Vraoum!, 2016; Delcourt, 2021), tradotto La mia ciclotimia ha la coda rossa (ComicOut, 2017 e 2021) Lou Lubie, l’autrice, è stata subissata da una marea di messaggi. Richieste d’aiuto, di informazioni, di consigli e rassicurazioni tanto pressanti e invadenti da sentirsi costretta ad eliminare i suoi profili social per tutelarsi. Non stupisce. Il suo fumetto unisce ad una base narrativa di fiction, d’invenzione, un fondo autobiografico che dona veridicità e autenticità alla storia e che di fatto legittima Lou Lubie ad affrontare l’argomento, cosa che fa con estrema pulizia intellettuale. A questo si aggiunge un forte valore di divulgazione scientifica, frutto di un…
La Saint Louis e il coraggio del capitano Schröder
Nel 2021 la collaborazione tra Round Robin Editrice e la Fondazione Museo della Shoah ha dato vita ad una graphic novel importante: St. Louis, il coraggio di un capitano, scritta da Sara Dellabella, disegnata da Alessio Lo Manto, con Emanuele Bissattini che ha curato la sceneggiatura. Tratta e divulga una vicenda poco conosciuta che si pone nel tragico contesto storico che porterà alla Shoah e allo sterminio di milioni di ebrei. È il 13 maggio del 1939 quando il transatlantico tedesco Saint Louis della Hamburg-Amerika Linie salpa da Amburgo verso Cuba. È capitanato da Gustav Schröder (27 gennaio 1895 – 10 gennaio 1959) e a bordo ci sono 937 passeggeri, quasi…
Il balcone veste di luce Atanas Dalčev
Un’esperienza emozionale quella proposta dalle 40 intensissime pagine del silent book di Kalina Muhova: Il balcone (Tunué, 2019). Un libro che si rivolge silenziosamente a persone di tutte le età e nazionalità infondendo loro la forza di superare limiti e barriere di ogni tipo. È l’evocazione la sua arma, che origina dalla ricca cornice lirica che ha ispirato il volume e ha fatto risuonare armoniosamente e di concerto le corde intime di due donne. Qui entra in scena infatti un’altra figura essenziale per la creazione di questo piccolo gioiello: Zornitsa Hristova, editor per Tochitza, che nel 2018 lo ha pubblicato per la prima volta in Bulgaria. È stata lei, a seguito…
Uno strano gondoliere: fortunati incontri a Venezia
Qualche giorno fa mi sono dedicata alla lettura di Uno Strano Gondoliere (Segni d’Autore, 2021) fiaba per bambini di Stefano Zingone. Pur non trattandosi di un fumetto, bensí di un albo, mi fa gran piacere sconfinare e accennarne qui sul mio blog. È illustrato magnificamente da Luca Vergerio, disegnatore che ho apprezzato già nel romanzo grafico Il Giglio Bianco di Stalingrado. Natale si avvicina, la stanchezza si fa sentire. Si somma alla pesantezza, le preoccupazioni e le difficoltà che tutti stiamo vivendo dall’inizio del 2020, a causa della pandemia. Siamo nel pieno della cosiddetta quarta ondata di Covid. C’è chi ha già fatto la terza dose di vaccino (io ieri!), chi…
Nero vita: un racconto di lotta al lavoro sommerso
Autobiografia, storia privata e generazionale, memoir, analisi e critica sociopolitica. Sono tutte chiavi di lettura dell’opera prima di Daria Bogdanska, autrice polacca classe 1988: Nero vita (Mesogea, collana Cartographic, 2019). Il focus del racconto è il periodo immediatamente successivo al proprio trasferimento a Malmö in Svezia per poter intraprendere gli studi di fumetto presso la Kvarnby Serieskola. Per vivere nel paese scandinavo innanzitutto è indispensabile ottenere il personnummer. Un codice multifunzione di identificazione personale attribuito alla nascita a tutti i futuri contribuenti, equivalente al codice fiscale italiano. Non basta avere un indirizzo di residenza e dichiarare di voler rimanere nel paese per almeno un anno. Occorre così passare attraverso lo Skattwrverket, l’ufficio…
Jun, storia vera di autismo e musica
Se le vacanze estive del 2020 sono servite per innamorarmi dello stile narrativo e del segno di Keum Suk Gendry-Kim, quelle del 2021 sono state testimoni della conferma di questo amore. Ho affrontato la lettura di Jun (titolo originale: 준이오빠), nuovo fumetto dell’autrice coreana giunto in Italia grazie a Bao Publishing, dopo Le Malerbe. Jun Choi, come precedentemente Yi Okseon, è una persona reale e il fumetto racconta la sua storia. Nato a Seoul nel 1990, è un giovane con autismo che possiede un particolare talento. È uno straordinario musicista di pansori, con l’aggiunta del pianoforte. Si tratta di una tradizionale narrazione in musica coreana eseguita generalmente da un sorikkun (소리꾼), un cantante,…
La radura, il lutto nella vita e nel cuore di un bambino
È tutto nel titolo il senso del fumetto di esordio dell’illustratrice tedesca Antonia Kühn: Lichtung nell’edizione tedesca (Reprodukt, 2018), ossia La radura (Diabolo Edizioni, 2020). È la radura in un bosco, un luogo di assenza, di lontananza fisica tra gli alberi, dove però la luce può filtrare fra la vegetazione. Nel fumetto è uno spazio reale e tangibile ma ancora più un luogo metaforico e simbolico. La radura è il vuoto nel cuore di una famiglia. Paul Sperling, l’undicenne protagonista della storia è la voce narrante. Era piccolo, aveva solo sei anni quando sua mamma Thea è morta in circostanze inspiegabili, suicida o per un tragico incidente. Adesso è solo nell’affrontare…
De Chirico noir in Interno metafisico con biscotti
La vita e l’arte metafisica di Giorgio De Chirico (10 luglio 1888 – 20 novembre 1978) tornano ad essere raccontate a fumetti da Sebastiano Vilella. Il suo De Chirico, Interno metafisico con biscotti, pubblicato per la prima volta nel 2008 da Coconino Press, è riapparso in libreria a settembre del 2020 grazie alla lungimiranza di Oblomov Edizioni e alla collaborazione della Fondazione Giorgio e Isa De Chirico. Non si tratta però di una semplice riedizione. Il nuovo fumetto infatti si presenta a colori anziché in bicromia e in forma ampliata, con inserti inediti e nuove tavole. Un lavoro più vicino all’idea originaria dell’autore che, alla sua attività di fumettista, unisce quella…
Basaglia, il dottore dei matti e la sua rivoluzione
Il fumetto Basaglia, il dottore dei matti di Andrea Laprovitera e Armando Mìron Polacco (BeccoGiallo, 2021) tratta di dignità, libertà, umanità, diritti, lungimiranza. Della rivoluzione copernicana teorica e metodologica che un medico illuminato, Franco Basaglia, ha portato avanti con determinazione nel campo della psichiatria. Per decine di anni moltissime persone sono state rinchiuse nei manicomi perché considerate “devianti”, non rispondenti ai canoni e per motivi che nulla avevano a che vedere con la malattia mentale. Durante il regime fascista ad esempio, molti dissidenti politici hanno subito questa sorte. Pubblico scandalo, decoro familiare e sociale e onore giustificavano inoltre l’internamento di omosessuali, come di tantissime donne che non si uniformavano alla morale…
Giù le zampe denuncia la pedofilia intrafamiliare
Con un groppo in gola, le spalle contratte, le lacrime agli occhi e lo stomaco sottosopra. Ho finito con queste sensazioni fisiche la lettura di Giù le zampe di Cecilia “Gato” Fernández, artista argentina classe 1987, edito da ComicOut ad aprile 2021. È un fumetto toccante, doloroso, a tratti insopportabile, un pugno in pieno ventre. Lo è perché, come anticipa il sottotitolo, si tratta di una storia vera, di un racconto intimo e autobiografico. L’autrice mette a nudo se stessa, rendendo pubblici gli abusi subiti dal padre quando era molto piccola, dai 3 ai 7 anni. Il titolo originale El golpe de la cucaracha, “Il colpo dello scarafaggio”, traduzione letterale del…
Il Giglio Bianco di Stalingrado ricorda Lidija Litvjak
Con Il Giglio Bianco di Stalingrado la Libreria Editrice Segni d’Autore ha inaugurato a luglio del 2020 una nuova collana a fumetti dedicata alle grandi battaglie aeree e ai più famosi aviatori del passato. Il volume è sceneggiato da Andrea Laprovitera e disegnato da Luca Vergerio. Una squadra collaudata e affiatata grazie al lavoro affrontato precedentemente su San Martino 1859, assieme ad Emilio Maffei. Davvero una scelta encomiabile quella di raccontare i fatti storici attraverso le biografie dei protagonisti. Lo è ancora di più dare risalto in esordio ad una figura femminile in un settore, quello dell’aviazione, appannaggio quasi esclusivo degli uomini. Nel secondo conflitto mondiale hanno prestato servizio tante donne.…
Prigione numero 5 e l’arte resistente di Zehra Doğan
L’opera di Zehra Doğan Prigione numero 5 è un graphic memoir, un diario, una testimonianza autobiografica necessaria, esempio estremo e potentissimo di graphic journalism. Pubblicata il primo aprile 2021 da BeccoGiallo è la storia della resistenza personale dell’autrice e dell’intero popolo curdo. È il 21 luglio 2016 quando, a seguito del fallito golpe militare che voleva rovesciarlo, il “dittatore democratico” Recep Tattoo Erdoğan dichiara lo stato di emergenza in Turchia. Ne conseguono repressione, arresti, epurazioni, censura e distruzione. Zehra Doğan, giornalista curda di nazionalità turca nata il 14 aprile 1989, in quei giorni lavora a Nusaybin, una città a poca distanza dal confine con la Siria. Abitata prevalentemente dalla minoranza curda, Nusaybin…
Fidati di me: l’uomo forte davanti al suo inconscio
In questi ultimi giorni ho avuto modo di leggere Fidati di me di Lou Lubie (ComicOut, 2020), un fumetto con il quale l’artista torna in veste di autrice unica. Conosciuta e molto apprezzata dal pubblico per il fortunatissimo La mia ciclotimia ha la coda rossa, sul proprio disturbo dell’umore, ha infatti successivamente lavorato in coppia con Manon Desveaux in La ragazza nello schermo (ComicOut, 2019). Fidati di me è un thriller psicologico sulla mascolinità. È finalizzato a demolire lo stereotipo dell’uomo protettivo, sempre forte e stabile, tutto d’un pezzo, sul quale si può contare in qualsiasi momento. L’homme de la situation, come suona il titolo dell’edizione francese (Dupuis, 2021). Scardina lo…
London Calling, trasferirsi in Inghilterra ante Brexit
Pila di fumetti sul comodino. Scende la sera, arriva il momento di tranquillità da dedicare alla lettura. Mi lancio su London Calling della disegnatrice e fumettista Andrea Barattin (Kleiner Flug, 2015). Il motivo? Primo fra tutti la voglia matta che avrei di viaggiare. Fra le tante limitazioni che ha imposto a tutti la pandemia, risento sempre di più quella agli spostamenti. Non poter visitare e scoprire posti vicini e lontani, distrarsi cambiando panorama, fare nuove conoscenze o riabbracciare persone care è a dir poco penalizzante. Aggiungiamo poi che non sono mai stata a Londra. Infine, la morte di Filippo di Edimburgo, il 9 aprile scorso. La conseguente onnipresenza della capitale inglese nei…
Grazie e Scusa: messaggi a fumetti da Kalina Muhova
Quali sono le prime parole dei bambini? La risposta degli esperti è sostanzialmente univoca. Quelle legate ai bisogni primari. E quali quelle che i genitori dovrebbero insegnare al più presto? A mio avviso “grazie” e “scusa”, insieme a “prego”, “per favore”, “ciao”, “buongiorno”, “buonasera”, “buon appetito”, e tante altre. Fra questi termini, “grazie” e “scusa” sono strumenti di convivenza civile, ma anche un modo per connettersi alle proprie emozioni. Sono un mezzo per arricchire la propria intelligenza emotiva, per comprendere e vivere reciprocità ed empatia, acquisire consapevolezza di sé e degli altri. Il bambino apprenderà ad utilizzarli più facilmente se li sentirà pronunciare da chi ha vicino, modello di buone maniere,…
Sangue dal naso e altre avventure infantili nella DDR
Succede spesso da grandi di sentire un profumo e come per magia di essere catapultati indietro nel tempo alla propria infanzia. Un’emozione che parla al cuore, un regalo del nostro naso, organo che funziona meglio di qualsiasi macchina del tempo. Ed è proprio di odori, Sangue dal naso e altre avventure che racconta la graphic novel autobiografica scritta ed illustrata da Nadia Budde. Edita in Germania da S. Fisher Verlage nel 2010 con il titolo Such dir was aus, aber beeil dich, ossia Scegli qualcosa, ma fai in fretta, è arrivata in Italia nel 2017 grazie a Topipittori e alla collana gli anni in tasca. «I ricordi del naso di un bambino…
Guerra, propaganda e Patria: crescere in era fascista
Un passaggio di testimone generazionale privato diventa patrimonio collettivo grazie a Patria, crescere in tempo di guerra di Bruna Martini (BeccoGiallo, 2021). Un graphic memoir che raccoglie il punto di vista, a suo modo privilegiato, di una bambina come tante, formata ed educata durante la seconda guerra mondiale al credo fascista: Grazia Mapelli, detta Graziella, zia dell’autrice. L’origine ideale di questa graphic novel sta nei tanti racconti sul periodo della guerra che Bruna Martini, fin quando era piccola, ha avuto la fortuna di poter ascoltare da sua zia. Ma c’è un momento preciso al quale la sua memoria torna quando le si chiede il principio di tutto. Un ricordo speciale. Il…
La differenza invisibile colora l’Asperger
Fra le ultime letture di fumetti, La differenza invisibile di Julie Dachez e Mademoiselle Caroline (Edizioni Lswr, 2018) è stata una vera rivelazione. Julie Dachez attraverso il suo racconto autobiografico rende partecipe il lettore del percorso che ha affrontato per ottenere la diagnosi di sindrome di Asperger, forma di autismo lieve particolarmente complicata da accertare nel genere femminile. Un cammino verso la consapevolezza di sé e la definitiva fondamentale conquista di un mondo a colori. È un perfetto esempio di graphic medicine. A renderlo tale concorrono l’impostazione, l’approccio esplicativo ed educativo ma anche l’apparato che lo correda. Sono molto interessanti le prefazioni di Carole Tardif e Bruno Gepner, psicologi esperti di…
Il carcere di Valérie Zézé e altre donne Pericolose
Un colpo di fulmine quello che ho provato in libreria per Pericolose, il mio diario dal carcere il fumetto delle sorelle Anaële e Delphine Hermans che custodisce e comunica la testimonianza di vita di Valérie Zézé. Pubblicato nel 2018 in Francia da La Boîte à Bulles con il titolo La Ballade des dangereuses, è stato portato in Italia da ComicOut a settembre del 2020. Valérie, oggi cinquantaquattrenne, è nata in Africa, in Cameroun. Marchiata a vita dagli abusi perpetrati dal padre quando aveva solo cinque anni, giunge con lui in Francia. È ancora piccola e di lei si occupa la Direction des Affaires sanitaires et sociales che sceglie di darla in affidamento.…
Il Caso Sindelar: un mistero storico a fumetti
Alla base del fumetto di Carlo Bazan e Carlo Rispoli Il Caso Sindelar – Le Inchieste del Commissario Baroni (Segni d’Autore, 2020) c’è l’intenzione di raccontare una storia vera poco nota ai più, e molto discussa da tempo. Con lo scopo di chiarire l’inquietante epilogo della vita di Matthias Sindelar, il calciatore austriaco più celebre di tutti i tempi, considerato un simbolo dell’opposizione al regime nazista, e di Camilla Castagnola che era con lui, Carlo Bazan dà vita ad un personaggio di fantasia. Si tratta di Andrea Baroni, un coraggioso commissario di polizia attivo nel 1939 a Milano presso il Commissariato di Porta Vittoria. È il 23 gennaio 1939. Un amico…
Passione Libri fotografa a fumetti l’amore per la lettura
Book love, Passione Libri. Fin da bambina molto piccola sono stata una forte lettrice, grazie agli stimoli dei miei genitori e all’esempio della mia mamma. Sia durante l’anno sia d’estate davo fondo in pochi giorni a notevoli scorte di libri. Quando eravamo in vacanza in piccoli centri mettevo in crisi i miei genitori che avevano difficoltà a trovare dove acquistarmene altri. Da più grande ho scelto di frequentare il liceo classico, indirizzo scolastico che fa della lettura uno dei suoi punti di forza. All’università ho proseguito gli studi in lettere laureandomi in codicologia, l’avvincente disciplina che indaga i manoscritti, soprattutto medievali, nel loro aspetto materiale, spesso definita anche come “archeologia del…