Uno strano gondoliere: fortunati incontri a Venezia
Qualche giorno fa mi sono dedicata alla lettura di Uno Strano Gondoliere (Segni d’Autore, 2021) fiaba per bambini di Stefano Zingone. Pur non trattandosi di un fumetto, bensí di un albo, mi fa gran piacere sconfinare e accennarne qui sul mio blog. È illustrato magnificamente da Luca Vergerio, disegnatore che ho apprezzato già nel romanzo grafico Il Giglio Bianco di Stalingrado. Natale si avvicina, la stanchezza si fa sentire. Si somma alla pesantezza, le preoccupazioni e le difficoltà che tutti stiamo vivendo dall’inizio del 2020, a causa della pandemia. Siamo nel pieno della cosiddetta quarta ondata di Covid. C’è chi ha già fatto la terza dose di vaccino (io ieri!), chi…
Nero vita: un racconto di lotta al lavoro sommerso
Autobiografia, storia privata e generazionale, memoir, analisi e critica sociopolitica. Sono tutte chiavi di lettura dell’opera prima di Daria Bogdanska, autrice polacca classe 1988: Nero vita (Mesogea, collana Cartographic, 2019). Il focus del racconto è il periodo immediatamente successivo al proprio trasferimento a Malmö in Svezia per poter intraprendere gli studi di fumetto presso la Kvarnby Serieskola. Per vivere nel paese scandinavo innanzitutto è indispensabile ottenere il personnummer. Un codice multifunzione di identificazione personale attribuito alla nascita a tutti i futuri contribuenti, equivalente al codice fiscale italiano. Non basta avere un indirizzo di residenza e dichiarare di voler rimanere nel paese per almeno un anno. Occorre così passare attraverso lo Skattwrverket, l’ufficio…
Jun, storia vera di autismo e musica
Se le vacanze estive del 2020 sono servite per innamorarmi dello stile narrativo e del segno di Keum Suk Gendry-Kim, quelle del 2021 sono state testimoni della conferma di questo amore. Ho affrontato la lettura di Jun (titolo originale: 준이오빠), nuovo fumetto dell’autrice coreana giunto in Italia grazie a Bao Publishing, dopo Le Malerbe. Jun Choi, come precedentemente Yi Okseon, è una persona reale e il fumetto racconta la sua storia. Nato a Seoul nel 1990, è un giovane con autismo che possiede un particolare talento. È uno straordinario musicista di pansori, con l’aggiunta del pianoforte. Si tratta di una tradizionale narrazione in musica coreana eseguita generalmente da un sorikkun (소리꾼), un cantante,…
La radura, il lutto nella vita e nel cuore di un bambino
È tutto nel titolo il senso del fumetto di esordio dell’illustratrice tedesca Antonia Kühn: Lichtung nell’edizione tedesca (Reprodukt, 2018), ossia La radura (Diabolo Edizioni, 2020). È la radura in un bosco, un luogo di assenza, di lontananza fisica tra gli alberi, dove però la luce può filtrare fra la vegetazione. Nel fumetto è uno spazio reale e tangibile ma ancora più un luogo metaforico e simbolico. La radura è il vuoto nel cuore di una famiglia. Paul Sperling, l’undicenne protagonista della storia è la voce narrante. Era piccolo, aveva solo sei anni quando sua mamma Thea è morta in circostanze inspiegabili, suicida o per un tragico incidente. Adesso è solo nell’affrontare…
De Chirico noir in Interno metafisico con biscotti
La vita e l’arte metafisica di Giorgio De Chirico (10 luglio 1888 – 20 novembre 1978) tornano ad essere raccontate a fumetti da Sebastiano Vilella. Il suo De Chirico, Interno metafisico con biscotti, pubblicato per la prima volta nel 2008 da Coconino Press, è riapparso in libreria a settembre del 2020 grazie alla lungimiranza di Oblomov Edizioni e alla collaborazione della Fondazione Giorgio e Isa De Chirico. Non si tratta però di una semplice riedizione. Il nuovo fumetto infatti si presenta a colori anziché in bicromia e in forma ampliata, con inserti inediti e nuove tavole. Un lavoro più vicino all’idea originaria dell’autore che, alla sua attività di fumettista, unisce quella…
Basaglia, il dottore dei matti e la sua rivoluzione
Il fumetto Basaglia, il dottore dei matti di Andrea Laprovitera e Armando Mìron Polacco (BeccoGiallo, 2021) tratta di dignità, libertà, umanità, diritti, lungimiranza. Della rivoluzione copernicana teorica e metodologica che un medico illuminato, Franco Basaglia, ha portato avanti con determinazione nel campo della psichiatria. Per decine di anni moltissime persone sono state rinchiuse nei manicomi perché considerate “devianti”, non rispondenti ai canoni e per motivi che nulla avevano a che vedere con la malattia mentale. Durante il regime fascista ad esempio, molti dissidenti politici hanno subito questa sorte. Pubblico scandalo, decoro familiare e sociale e onore giustificavano inoltre l’internamento di omosessuali, come di tantissime donne che non si uniformavano alla morale…
Giù le zampe denuncia la pedofilia intrafamiliare
Con un groppo in gola, le spalle contratte, le lacrime agli occhi e lo stomaco sottosopra. Ho finito con queste sensazioni fisiche la lettura di Giù le zampe di Cecilia “Gato” Fernández, artista argentina classe 1987, edito da ComicOut ad aprile 2021. È un fumetto toccante, doloroso, a tratti insopportabile, un pugno in pieno ventre. Lo è perché, come anticipa il sottotitolo, si tratta di una storia vera, di un racconto intimo e autobiografico. L’autrice mette a nudo se stessa, rendendo pubblici gli abusi subiti dal padre quando era molto piccola, dai 3 ai 7 anni. Il titolo originale El golpe de la cucaracha, “Il colpo dello scarafaggio”, traduzione letterale del…
Il Giglio Bianco di Stalingrado ricorda Lidija Litvjak
Con Il Giglio Bianco di Stalingrado la Libreria Editrice Segni d’Autore ha inaugurato a luglio del 2020 una nuova collana a fumetti dedicata alle grandi battaglie aeree e ai più famosi aviatori del passato. Il volume è sceneggiato da Andrea Laprovitera e disegnato da Luca Vergerio. Una squadra collaudata e affiatata grazie al lavoro affrontato precedentemente su San Martino 1859, assieme ad Emilio Maffei. Davvero una scelta encomiabile quella di raccontare i fatti storici attraverso le biografie dei protagonisti. Lo è ancora di più dare risalto in esordio ad una figura femminile in un settore, quello dell’aviazione, appannaggio quasi esclusivo degli uomini. Nel secondo conflitto mondiale hanno prestato servizio tante donne.…
Prigione numero 5 e l’arte resistente di Zehra Doğan
L’opera di Zehra Doğan Prigione numero 5 è un graphic memoir, un diario, una testimonianza autobiografica necessaria, esempio estremo e potentissimo di graphic journalism. Pubblicata il primo aprile 2021 da BeccoGiallo è la storia della resistenza personale dell’autrice e dell’intero popolo curdo. È il 21 luglio 2016 quando, a seguito del fallito golpe militare che voleva rovesciarlo, il “dittatore democratico” Recep Tattoo Erdoğan dichiara lo stato di emergenza in Turchia. Ne conseguono repressione, arresti, epurazioni, censura e distruzione. Zehra Doğan, giornalista curda di nazionalità turca nata il 14 aprile 1989, in quei giorni lavora a Nusaybin, una città a poca distanza dal confine con la Siria. Abitata prevalentemente dalla minoranza curda, Nusaybin…
Fidati di me: l’uomo forte davanti al suo inconscio
In questi ultimi giorni ho avuto modo di leggere Fidati di me di Lou Lubie (ComicOut, 2020), un fumetto con il quale l’artista torna in veste di autrice unica. Conosciuta e molto apprezzata dal pubblico per il fortunatissimo La mia ciclotimia ha la coda rossa, sul proprio disturbo dell’umore, ha infatti successivamente lavorato in coppia con Manon Desveaux in La ragazza nello schermo (ComicOut, 2019). Fidati di me è un thriller psicologico sulla mascolinità. È finalizzato a demolire lo stereotipo dell’uomo protettivo, sempre forte e stabile, tutto d’un pezzo, sul quale si può contare in qualsiasi momento. L’homme de la situation, come suona il titolo dell’edizione francese (Dupuis, 2021). Scardina lo…
London Calling, trasferirsi in Inghilterra ante Brexit
Pila di fumetti sul comodino. Scende la sera, arriva il momento di tranquillità da dedicare alla lettura. Mi lancio su London Calling della disegnatrice e fumettista Andrea Barattin (Kleiner Flug, 2015). Il motivo? Primo fra tutti la voglia matta che avrei di viaggiare. Fra le tante limitazioni che ha imposto a tutti la pandemia, risento sempre di più quella agli spostamenti. Non poter visitare e scoprire posti vicini e lontani, distrarsi cambiando panorama, fare nuove conoscenze o riabbracciare persone care è a dir poco penalizzante. Aggiungiamo poi che non sono mai stata a Londra. Infine, la morte di Filippo di Edimburgo, il 9 aprile scorso. La conseguente onnipresenza della capitale inglese nei…
Grazie e Scusa: messaggi a fumetti da Kalina Muhova
Quali sono le prime parole dei bambini? La risposta degli esperti è sostanzialmente univoca. Quelle legate ai bisogni primari. E quali quelle che i genitori dovrebbero insegnare al più presto? A mio avviso “grazie” e “scusa”, insieme a “prego”, “per favore”, “ciao”, “buongiorno”, “buonasera”, “buon appetito”, e tante altre. Fra questi termini, “grazie” e “scusa” sono strumenti di convivenza civile, ma anche un modo per connettersi alle proprie emozioni. Sono un mezzo per arricchire la propria intelligenza emotiva, per comprendere e vivere reciprocità ed empatia, acquisire consapevolezza di sé e degli altri. Il bambino apprenderà ad utilizzarli più facilmente se li sentirà pronunciare da chi ha vicino, modello di buone maniere,…
Sangue dal naso e altre avventure infantili nella DDR
Succede spesso da grandi di sentire un profumo e come per magia di essere catapultati indietro nel tempo alla propria infanzia. Un’emozione che parla al cuore, un regalo del nostro naso, organo che funziona meglio di qualsiasi macchina del tempo. Ed è proprio di odori, Sangue dal naso e altre avventure che racconta la graphic novel autobiografica scritta ed illustrata da Nadia Budde. Edita in Germania da S. Fisher Verlage nel 2010 con il titolo Such dir was aus, aber beeil dich, ossia Scegli qualcosa, ma fai in fretta, è arrivata in Italia nel 2017 grazie a Topipittori e alla collana gli anni in tasca. «I ricordi del naso di un bambino…
Guerra, propaganda e Patria: crescere in era fascista
Un passaggio di testimone generazionale privato diventa patrimonio collettivo grazie a Patria, crescere in tempo di guerra di Bruna Martini (BeccoGiallo, 2021). Un graphic memoir che raccoglie il punto di vista, a suo modo privilegiato, di una bambina come tante, formata ed educata durante la seconda guerra mondiale al credo fascista: Grazia Mapelli, detta Graziella, zia dell’autrice. L’origine ideale di questa graphic novel sta nei tanti racconti sul periodo della guerra che Bruna Martini, fin quando era piccola, ha avuto la fortuna di poter ascoltare da sua zia. Ma c’è un momento preciso al quale la sua memoria torna quando le si chiede il principio di tutto. Un ricordo speciale. Il…
La differenza invisibile colora l’Asperger
Fra le ultime letture di fumetti, La differenza invisibile di Julie Dachez e Mademoiselle Caroline (Edizioni Lswr, 2018) è stata una vera rivelazione. Julie Dachez attraverso il suo racconto autobiografico rende partecipe il lettore del percorso che ha affrontato per ottenere la diagnosi di sindrome di Asperger, forma di autismo lieve particolarmente complicata da accertare nel genere femminile. Un cammino verso la consapevolezza di sé e la definitiva fondamentale conquista di un mondo a colori. È un perfetto esempio di graphic medicine. A renderlo tale concorrono l’impostazione, l’approccio esplicativo ed educativo ma anche l’apparato che lo correda. Sono molto interessanti le prefazioni di Carole Tardif e Bruno Gepner, psicologi esperti di…
Il carcere di Valérie Zézé e altre donne Pericolose
Un colpo di fulmine quello che ho provato in libreria per Pericolose, il mio diario dal carcere il fumetto delle sorelle Anaële e Delphine Hermans che custodisce e comunica la testimonianza di vita di Valérie Zézé. Pubblicato nel 2018 in Francia da La Boîte à Bulles con il titolo La Ballade des dangereuses, è stato portato in Italia da ComicOut a settembre del 2020. Valérie, oggi cinquantaquattrenne, è nata in Africa, in Cameroun. Marchiata a vita dagli abusi perpetrati dal padre quando aveva solo cinque anni, giunge con lui in Francia. È ancora piccola e di lei si occupa la Direction des Affaires sanitaires et sociales che sceglie di darla in affidamento.…
Il Caso Sindelar: un mistero storico a fumetti
Alla base del fumetto di Carlo Bazan e Carlo Rispoli Il Caso Sindelar – Le Inchieste del Commissario Baroni (Segni d’Autore, 2020) c’è l’intenzione di raccontare una storia vera poco nota ai più, e molto discussa da tempo. Con lo scopo di chiarire l’inquietante epilogo della vita di Matthias Sindelar, il calciatore austriaco più celebre di tutti i tempi, considerato un simbolo dell’opposizione al regime nazista, e di Camilla Castagnola che era con lui, Carlo Bazan dà vita ad un personaggio di fantasia. Si tratta di Andrea Baroni, un coraggioso commissario di polizia attivo nel 1939 a Milano presso il Commissariato di Porta Vittoria. È il 23 gennaio 1939. Un amico…
Passione Libri fotografa a fumetti l’amore per la lettura
Book love, Passione Libri. Fin da bambina molto piccola sono stata una forte lettrice, grazie agli stimoli dei miei genitori e all’esempio della mia mamma. Sia durante l’anno sia d’estate davo fondo in pochi giorni a notevoli scorte di libri. Quando eravamo in vacanza in piccoli centri mettevo in crisi i miei genitori che avevano difficoltà a trovare dove acquistarmene altri. Da più grande ho scelto di frequentare il liceo classico, indirizzo scolastico che fa della lettura uno dei suoi punti di forza. All’università ho proseguito gli studi in lettere laureandomi in codicologia, l’avvincente disciplina che indaga i manoscritti, soprattutto medievali, nel loro aspetto materiale, spesso definita anche come “archeologia del…
A Babbo morto, la controfiaba di Natale di Zerocalcare
È ormai arrivato il Natale di questo duro e tormentato 2020, siamo nella seconda ondata della pandemia di covid-19, con l’Italia intera in zona rossa, in lockdown. Come potrebbe andare peggio? Si scherza ma, potremmo ritrovarci a festeggiare A Babbo morto! Sì, avete capito bene, c’è chi afferma sia morto pure lui, Babbo Natale, ma non di coronavirus. Pare si sia aggravato improvvisamente dopo essere stato a lungo ricoverato per la rottura del femore. La stessa fonte informa e mette in guardia tutti: Babbo Natale non è il vecchietto corpulento, gentile e affettuoso che pensavamo di conoscere. Non è quello che per bontà e missione durante l’anno fabbrica i doni e…
Lo Schiaccianoci: piccolo volo dalla genesi al fumetto
È del 2018 Lo Schiaccianoci reinterpretato a fumetti da Corinna Braghieri e pubblicato dalla casa editrice Kleiner Flug nella collana Narrativa fra le nuvole. Ma quanti cieli sono passati dalla nascita del protagonista! La ricca e fantasiosa tradizione artigianale del soldatino di legno schiaccianoci, divenuto nel tempo uno dei simboli del Natale, affonda le sue radici nella Germania dei monti metalliferi di secoli fa. Lo schiaccianoci antropomorfizzato, “figurativo”, sembrerebbe risalire alla metà del XVII secolo. Già nel 1650 si attesta un Nussbeißer di questo genere a Berchtesgaden, in Baviera. Nel 1735 invece è testimoniato in una manifattura di giocattoli a Sonneberg, nella Selva di Turingia. Nel dizionario tedesco a cui i…
Qui c’è tutto il mondo o la Peronospera
Ricordi, emozioni, identità, famiglia, religione, malattia, amicizia ed immaginazione costituiscono le fondamenta del fumetto Qui c’è tutto il mondo, sceneggiato da Cristiana Alicata e disegnato da Filippo Paris. Tratto dal romanzo Ho dormito con te tutta la notte (Hacca, 2014) della medesima autrice, è uscito in libreria a settembre 2020 grazie a Tunué. È il terzo titolo della collana Ariel diretta e curata da Simona Binni, dopo Nellie Bly e Per sempre. C’è l’esperienza autobiografica di Cristiana Alicata dietro quella di Anita, la giovanissima protagonista del fumetto. Nel 1984, a nove anni, lascia la sua casa, il mare e gli affetti, primo fra tutti l’amatissimo nonno che difende la vigna dalla…
Un’altra via per la Cambogia: WeWorld contro la tratta
Agli inizi dello scorso febbraio, poco prima del lockdown per il coronavirus, ho seguito Takoua Ben Mohamed nel suo viaggio di quindici giorni in Cambogia. Via social, s’intende. Pubblicava foto magnifiche. Non avevo idea che quella sua esperienza a breve avrebbe dato vita ad un nuovo fumetto: Un’altra via per la Cambogia (BeccoGiallo Editore, 2020). Dopo Sotto il velo, opera prima sui pregiudizi nei confronti delle donne musulmane che lo indossano, e La rivoluzione dei gelsomini, fumetto autobiografico fra i miei preferiti, l’autrice passa al reportage giornalistico. Il messaggio di Un’altra via per la Cambogia è veicolato totalmente mediante il disegno digitale, la tecnica che Takoua Ben Mohamed predilige. Le sue…
Don Milani rivive in Università e pecore
È nota una frase che don Lorenzo Milani rivolse al cardinale Ermenegildo Florit durante un alterco non molto tempo prima di morire: «sa qual è la differenza, eminenza, tra me e lei? Io sono avanti di cinquant’anni…» fonte: Mario Lancisi, Processo all’obbedienza. La vera storia di don Milani (Editori Laterza, 2016). Il fumetto Università e pecore. Vita di don Lorenzo Milani (Feltrinelli Comics, 2019) realizzato dalla pronipote Alice Milani, è il racconto di questa sua modernità che, assoluta rarità negli anni Sessanta, ancora oggi non si addice a certa Chiesa cattolica avulsa. È un ritratto non agiografico che restituisce la complessità di don Milani (Firenze, 27 maggio 1923-26 giugno 1967), uomo…
Ethel e Ernest: quando il fumetto si fa casa
Il fumetto Ethel e Ernest, una storia vera di Raymond Briggs è stato pubblicato per la prima volta nel Regno Unito nel 1998. Pluripremiato, a maggio 2020 è uscito in libreria grazie a Rizzoli Lizard. È la storia di una casa a Londra, al numero 65 di Ashen Grove in Wimbledon Park. Il focolare domestico è il luogo e l’espediente che l’autore utilizza per raccontare due persone qualsiasi ma molto speciali: i suoi genitori, Ethel Bowyer (1895-1971) e Ernest Briggs (1900-1971). Il libro si apre nel momento in cui Ethel e Ernest si vedono e si incontrano per la prima volta. È un lunedì del 1928. Lei che fa la cameriera…